Come pulire il pavimento in cotto macchiato esterno e interno eliminando anche le macchie d’olio più resistenti

pavimento in cotto

Il cotto è uno dei materiali sempre più utilizzati per fare i pavimenti.

Da anni, infatti, si conferma tra le prime scelte di tutti coloro che devono costruire o ristrutturare casa, contendendosi il podio con gres porcellanato e parquet.

Le piastrelle di cotto, però, hanno questa fama perché avrebbero una durata senza pari e in più camufferebbero bene lo sporco sembrano sempre appena pulite.

Insomma, una scelta intelligente per chi vuole dare alla casa uno stile rustico ma ricercato.

A conferma di ciò si aggiunge anche un aspetto legato alla pulizia e cioè il fatto che non è quasi mai troppo faticosa.

Tuttavia, bisognerebbe mettere in atto alcune accortezze, soprattutto in caso di macchie fresche o datate, come scopriremo nell’articolo di oggi.

Regole d’oro per la pulizia perfetta

La prima caratteristica del pavimento in cotto che impareremo subito a conoscere è la sua porosità.

Questo vuol dire che si tratta di un materiale che assorbe facilmente qualsiasi tipo di sostanza, anche la semplice acqua.

Per questo motivo bisognerebbe evitare di:

  • lasciare il pavimento in cotto troppo bagnato dopo averlo lavato perché si asciugherebbe dopo tanto tempo e potrebbe portare umidità in casa;
  • utilizzare sostanze oleose per pulirlo come olio di lino oppure oli essenziali anche al limone;
  • utilizzare sostanze molto schiumose che asciugandosi potrebbe produrre sgradevoli aloni.

Allora, due buoni suggerimenti da seguire sarebbero:

  • scegliere dei detergenti delicati come quello fai da te con un secchio d’acqua, 3 bicchieri di aceto e 2 cucchiai di sapone di Marsiglia;
  • passare uno straccio asciutto dopo quello bagnato per eliminare l’acqua e il detersivo in eccesso.

Ma oltre alla manutenzione classica come intervenire in caso di macchie? Scopriamolo proseguendo la lettura.

Come pulire il pavimento in cotto macchiato esterno e interno eliminando anche le macchie d’olio più resistenti

Partiamo dalle macchie più comuni che sono per esempio quelle di sugo, caffè, birra, bevande zuccherose e vino.

In questo caso potremmo attivare un trattamento localizzato con un detersivo non aggressivo sempre fai da te.

Per farlo basta miscelare:

  • 150 ml di acqua tiepida;
  • 3 cucchiai di alcol;
  • 1 cucchiaio di aceto.

Poi, imbeviamo una spugnetta morbida in questo intruglio, la strofiniamo sulla macchia con movimenti circolari e infine asciughiamo con un panno in microfibra.

Macchie d’olio ostinate

Infine, potrebbe capitarci di dover eliminare le temutissime macchie d’olio o di grasso.

In questo caso basterebbe:

  • tamponare con della carta da cucina per eliminare l’olio in superfice;
  • fare una crema con un cucchiaio d’acqua e uno di bicarbonato da spalmare sulla macchia e lasciare agire per 10 minuti;
  • eliminare ogni residuo con un panno in microfibra inumidito d’acqua.

Allora, ecco qui come pulire il pavimento in cotto macchiato esterno e interno eliminando anche le macchie d’olio più resistenti.

Approfondimento

Le nonne l’avevano detto, è questo il segreto per pulire e sgrassare le mattonelle della cucina e non è l’aceto.