Arriva per tutti il fatidico momento di compilare il proprio CV e inviarlo alle aziende. Che si tratti di giovani alla prima esperienza lavorativa o disoccupati che cercano un nuovo lavoro. Quando si va a compilare un curriculum non si sa mai quale formato preferire. Inserire tutte le informazioni a partire dal diploma o basta la laurea? Servirà aggiungere le competenze sull’utilizzo del PC o è importante la lingua?
Davanti alla compilazione del Curriculum Vitae ci si trova spesso in difficoltà. C’è chi dice che è meglio inserire più informazioni possibili, chi invece di farlo sintetico. A partire dalle basi le opinioni a riguardo sono molto contrastanti. In realtà molto dipende dall’azienda che offre la posizione lavorativa.
Ecco come scrivere un curriculum efficace a 20 ma anche a 50 anni e farsi assumere più facilmente
Partiamo dal presupposto che un’azienda con molti dipendenti ha in genere un ufficio delle Risorse Umane. È questo ufficio che si occupa della lettura dei CV dei candidati. In questi casi è importante focalizzare l’attenzione su determinati punti chiave. Poi se interessati saranno loro a chiedere un colloquio di approfondimento.
Formato Europass, sì o no?
In realtà la risposta potrebbe essere più no che sì. A meno che non sia richiesto esplicitamente dall’azienda meglio evitarlo. Questo formato risulta troppo pesante e il più delle volte i recruiter passano avanti. Utilizziamolo come guida alle sezioni da compilare.
Un errore molto comune è ad esempio dare un titolo al proprio curriculum. È superfluo e ci fa sembrare poco professionali. Inseriamo la nostra foto sulla sinistra e sulla destra cominciamo con nome e cognome. Importante riportare in alto i nostri recapiti, telefono, email e anche la PEC.
Esperienze da inserire
Solo quelle inerenti alla posizione per cui ci stiamo candidando. O comunque esperienze equiparabili da cui ricavare abilità che possono esser utili all’azienda. Se abbiamo fatto volantinaggio non dobbiamo riportarlo per un posto da segretario. Come se abbiamo lavorato in ufficio non servirà includerlo per un lavoro da animatore. All’azienda non serve conoscere tutto lo storico lavorativo per darci il lavoro, ce lo chiederanno una volta assunti.
Importantissimo: non dimentichiamo questa dicitura
Oltre a tenere il curriculum snello possibilmente in una sola pagina non dimentichiamo questo. La dicitura che riporta l’autorizzazione al trattamento e comunicazione dei dati. In questo modo le nostre competenze possono girare tra chi cerca personale da assumere.
Quindi, ecco come scrivere un curriculum efficace a 20 ma anche a 50 anni e farsi assumere più facilmente. Il focus primario del nostro curriculum devono essere le esperienze inerenti alla posizione per cui ci candidiamo.
Se poi vogliamo cambiare lavoro anche senza esperienza cerchiamo di arricchire le nostre competenze. Esistono tantissimi corsi online e anche in presenza che possono esserci utili, alcuni anche gratuiti. Per disoccupati, inoccupati o under 25 spesso sono le Regioni a metterli a disposizione.
Approfondimento
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