Il BTP Future, strumento finanziario particolarmente sensibile alle dinamiche inflattive, ha rispettato le nostre proiezioni?
Ed il ribasso intrapreso ad agosto 2021 è terminato?
Facciamo il punto, nel presente articolo, su questa e altre problematiche.
Ma facciamo un passo indietro.
Le nostre precedenti proiezioni, basate su diverse metodologie di analisi, ci facevano proiettare un sostanziale bivio per il BTP Future.
Dinamiche inflattive e mercati: il ribasso del BTP Future è terminato?
O la continuazione del rialzo oltre il setup di agosto 2021, oppure la conferma di quest’ultimo, con una prospettiva ribassista, che avrebbe archiviato la precedente proiezione di un trend rialzista che sarebbe proseguito sino al 2022.
Come abbiamo visto, si è verificata la seconda prospettiva, quella di un ribasso cominciato proprio dove l’avevamo previsto, ossia ad agosto 2021.
Complici dinamiche inflattive di un certo rilievo, il BTP Future ha abbandonato infatti la corsia del rialzo ed intrapreso un ribasso di una certa consistenza.
Ma ora ci troviamo su un altro rilevante setup di prezzo e tempo ed il BTP Future si gioca la scelta tra rialzo e ribasso.
Con la chiusura di gennaio questo strumento deciderà se confermare un alert ribassista di lungo termine del metodo proprietario PLT, oppure se archiviare il ribasso in atto, riprendendo la strada del rialzo.
Ma non è solo la scadenza di un sequential setup, come definito dal metodo PLT, a farci ritenere probabile il termine del ribasso intrapreso ad agosto.
Convergono su questa prospettiva significative indicazioni e quadrature in spazio e tempo, desunte dai metodi Magic Box, Quadratura di minimo in scala 3, ed Angoli astroplanetari.
Ma procediamo con ordine, approfondendo la proiezione del metodo Magic Box, come da seguente grafico.
Dinamiche inflattive e mercati. Magic Box e BTP Future
Il grafico che segue evidenzia una proiezione del metodo Magic Box su grafico a barre daily.
La freccia rossa in alto indica il precedente setup, che ci aveva fatto proiettare una possibile inversione ribassista.
Oggi la situazione è esattamente simmetrica (freccia rossa in basso sulla destra).
E, guarda caso, le quotazioni hanno esattamente centrato il punto di prezzo e tempo, che avevamo proiettato.
Questo setup si trova infatti alla convergenza tra il lato inferiore del rettangolo giallo e la retta discendente nera ed esattamente in questo punto si è formato, al momento, il bottom.
Ma anche altre tecniche ci indicano analogo setup.
Quadratura di minimo su base settimanale
Il seguente grafico a barre settimanali evidenzia alcuni setup temporali, basati sulla tecnica della Quadratura di minimo in scala 3, che avevamo spiegato in precedenti occasioni.
La freccia rossa sulla destra evidenzia il setup, che si riferisce alla scorsa settimana.
Come noto, un setup agisce solitamente o nel setup stesso, determinando ad esempio un’inversione, o nel successivo time frame.
Anzi, solitamente è preferibile attendere a vedere cosa succede nel time frame successivo.
E le quotazioni, al momento, paiono proprio aver trovato un bottom nel time frame successivo al setup.
Al momento è comunque prematuro dire che l’inversione è intervenuta, e si dovrebbe attendere la chiusura del mese in corso.
Ma dobbiamo notare che anche un’altra tecnica converge nel rilevare un setup sulle attuali quotazioni.
Tecnica delle posizioni astroplanetarie
Al momento il bottom si è formato nella seduta del 10 gennaio a 145,12,
Nella seduta del 10 gennaio troviamo la Luna a circa 21 gradi in Ariete.
La differenza tra i 145 punti del BTP Future e i 21 gradi della Luna in Ariete forma un angolo di 124 gradi, che approssima l’aspetto del Trigono.
In conclusione, constatata una convergenza di tecniche sul medesimo setup di spazio e tempo, non resta che attendere la chiusura mensile, per riscontrare eventuali conferme di inversione al rialzo.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT”