Come riconoscere la metà del nostro filo rosso da un semplice bacio

bacio

Nella cultura popolare giapponese esiste una leggenda sull’amore vero. Ognuno di noi è legato da un filo rosso ad un’unica e sola persona nella vita e questo rimane saldo nonostante il nostro volere. Il filo invisibile sarebbe null’altro che un legame indistruttibile e che porterà due persone ad amarsi per tutta la vita. Nella cultura giapponese si diceva che queste due persone prima o poi, indipendentemente dal corso della vita e dagli eventi, si sarebbero sposate. Noi però, nel tempo, lo abbiamo modernizzato e sdoganato dalla semplice concezione del matrimonio, vedendolo come un legame che, anche a distanza, dura e perdura. Ma come riconoscere se abbiamo anche noi il filo rosso legato al nostro mignolo sinistro?

L’amore nonostante tutto

Molti di noi credono davvero nel vero amore, ma spesso ci sentiamo soli per non averlo ancora incontrato. Ma siamo davvero sicuri di non averlo già trovato e non riconosciuto? La nostra cultura, come quella giapponese, ci imponeva rigidi comandamenti. Se una donna non trovava marito in età giusta, in Sardegna venivano chiamate “bacchianas”, ovvero zitelle. E quel soprannome rimaneva per tutta la vita. Oggi tutto questo ha sicuramente meno valore e il nostro vero amore lo possiamo incontrare negli occhi di moltissime persone diverse. Gli esseri umani, uomini o donne che siano, sono liberi di essere e di amare.

Come riconoscere la metà del nostro filo rosso da un semplice bacio

La verità è che oggi tutti noi viviamo l’amore secondo le nostre regole. E quel filo rosso possiamo legarlo a chi preferiamo. Pensiamo solo ad un amore fraterno indissolubile, o un amore per i propri genitori o per i propri migliori amici. Si può considerare legame anche quello che non è carnale, si può considerare unione anche la volontà costante di volersi bene. Esistono vari modi per riconoscere e apprezzare questi legami, ma abbiamo mai pensato alla possibilità che possiamo capirlo da un semplicissimo gesto? Ecco come riconoscere la metà del nostro filo rosso da un semplice bacio. Di baci ne esistono davvero ti ogni tipo: baci sulla bocca, sulla guancia, sul naso e, a dirla tutta, si possono anche perdere calorie.

Ma ne esiste uno davvero speciale, che si dà solo in casi di estremo rispetto e amore verso l’altro. È il bacio sulla fronte, forse anche un po’ sull’attaccatura dei capelli. Il bacio sulla fronte rappresenta il bacio dell’anima. A livello prettamente scientifico si preme, durante il bacio, sulla ghiandola pineale che rilascia endorfine, l’ormone della felicità.

Assume significati diversi: protezione in un momento di vulnerabilità, tenerezza in un attimo triste o giocoso, rispetto ed estrema confidenza e connessione emotiva completa. Ma, pensandoci un attimo, chi ci ha mai regalato questi baci? Sicuramente i nostri genitori e i nostri nonni, un compagno di avventure o un semplice amico. È questa la nostra persona, il nostro capo del filo. È lei/lui che non ci farà sentire più soli per mancanza di un partner. Perché alla fine l’amore è unico, multiplo, dura per sempre o solo per un po’, ma è comunque amore.