Un’alternativa economica e scoppiettante ad un costoso spumante che pochi conoscono e stupirà tutti per raffinatezza

idromele

Per festeggiare il Natale sono assolutamente d’obbligo delle bollicine. Ecco perché il carrello della spesa si riempie di bottiglie di spumante, champagne e prosecco. Stessa cosa vale per Capodanno. Infatti, è col primo brindisi che ci si augura fortuna e felicità per l’anno che viene.

Ma se quest’anno volessimo provare qualcosa di diverso, questo è l’articolo giusto. Infatti, presentiamo un’alternativa economica e scoppiettante ad un costoso spumante che pochi conoscono e stupirà tutti per raffinatezza.

Uno dei problemi più grandi quando decidiamo di portare a tavola questi alcolici è il costo eccessivo. Bere uno spumante o un prosecco di cattiva qualità, però, potrebbe avere degli effetti indesiderati. Ecco perché quest’anno invitiamo a festeggiare con ben 3 drink differenti, dal costo abbastanza contenuto e dalla gradazione alcolica variabile. Infatti, vedremo che ne esistono varietà con grado alcolico di 6/8 gradi fino a 18 gradi.

Ricordiamo comunque sempre che bere quantità eccessive di alcolici ha dei rischi. Il bere per ubriacarsi, detto anche binge drinking, è considerata una delle pratiche più pericolose. Per questo motivo, raccomandiamo sempre di godere dei drink con la giusta moderazione.

Ora scopriamo insieme quali sono e perché ci sorprenderanno.

Un’alternativa economica e scoppiettante ad un costoso spumante che pochi conoscono e stupirà tutti per raffinatezza

La prime due alternative prendono vita da tipologie di fermentazione differenti. Entrambe possono avere un contenuto alcolico molto basso, ma mantengono la caratteristica frizzantezza. La prima bevanda è il sidro (2/7 gradi), oggi prodotto in tutto il Mondo con vari gusti e caratteristiche. Molto famosi i sidri francesi o quelli spagnoli. Anche la Svezia e la Danimarca, così come l’Inghilterra, ne sono ottimi produttori. In Italia viene ancora prodotto nelle zone dove c’è una grande coltivazione di mele, anche se si sta perdendo la tradizione.

Passiamo all’idromele. Questa bevanda spumeggiante ha una frizzantezza di alta qualità (6/18 gradi). Come si capisce dal nome, questa bevanda nasce dalla fermentazione delle mele con una miscela di miele, lievito e acqua. I primi a consolidare questa tecnica furono Greci e Romani, per poi diffondersi nella cultura celtica. A differenza del sidro, ha un sapore più secco con una punta di miele. Anche in questo caso sono molte le aromatizzazioni, come per esempio cannella, zenzero, scorza di limone, etc.

Se invece non ci importa del grado alcolico, ecco la birra allo champagne. Questa bevanda nasce con il Metodo Classico utilizzato per i vini da champagne e spumanti. Ecco la caratteristica che la rende ricca di bollicine, conferendo anche un gusto invecchiato, floreale o fruttato, senza sapore di lievito. Assolutamente da provare le migliori birre da champagne prodotte in Belgio e in Francia.

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