Perché i tappi di sughero sono importanti e perché dovremmo andare oltre il riciclo

tappi di sughero

Durante le festività i brindisi si ripetono e le bottiglie aperte diventano numerose. Quando non vengono buttati, i tappi di sughero si accumulano e creano un problema che può essere risolto attraverso il riciclo con cui si sfrutta la proprietà della materia che si presta a diversi utilizzi.

Ci sono vari suggerimenti che si possono dare per la creazione di decorazioni per la casa o per la tavola. Ce ne sono svariati anche circa l’utilizzo dei tappi per il giardino perché la proprietà del materiale lo rende un ottimo fertilizzante in grado di alimentare il terriccio in cui vengono coltivate le piante.

Perché i tappi di sughero sono importanti e perché dovremmo andare oltre il riciclo

Il sughero ha origini naturali vegetali quindi è un prodotto cruelty-free e il suo utilizzo è ecologico quindi con un impatto ambientale molto limitato.

L’estrazione della corteccia dalle querce è un’attività che ha ripercussioni positive sulla tutela del territorio. I boschi in cui si trovano le querce infatti sono caratterizzate da un ecosistema delicato che l’attività di estrazione protegge e preserva nel tempo.

Il sughero può limitare l’utilizzo della plastica che è un materiale artificiale e con impatto ambientale di gran lunga maggiore. Come la plastica può essere impiegato in maniere differenti.

Proprietà e utilizzi

Essendo un materiale elastico resiste agli urti e alla compressione e per questo motivo oltre che essere prezioso nell’attività di imbottigliamento, è una risorsa anche per le attività del settore edilizio.

La proprietà isolante lo rende idoneo per la coibentazione, la creazione di cappotti termici e l’isolamento termico e acustico. Può essere utilizzato per realizzare i pavimenti delle barche perché è impermeabile oppure i caschi delle moto e gli interni delle auto perché è resistente. Inoltre è ipoallergenico quindi non trattiene la polvere ed è prezioso per chi soffre di allergie o di asma.

Estrazione e lavorazione

L’estrazione è un’operazione delicata che gli operai specializzati fanno attraverso le incisioni sulla scorza (un foglio ricurvo denominato plancia) e successivamente sulla pianta per facilitare le estrazioni future. La legge prevede che tra un’estrazione e l’altra passino 10 anni ma gli operai ne attendono 2 in più per ottenere una maggiore qualità.

La stagionatura dura 1 anno e durante questo tempo il materiale perde la sua umidità prima della bollitura. Infine con la molatura, le plance sono rovesciate più volte per fissare l’umidità residua.

Perché i tappi di sughero sono importanti e perché dobbiamo andare oltre il riciclo è comprensibile, queste operazioni infatti richiedono grande specializzazione e le capacità degli operai devono essere tramandate da generazione a generazione. Le loro conoscenze permettono di garantire la sopravvivenza di un’attività in grado di regalarci un prodotto veramente unico.