Molti non hanno sentito mai neanche nominare questo frutto di mare dal sapore intenso, forte e aspro e dall’aroma decisamente marino e iodato. Ha un particolare profumo simile allo zolfo tanto, l’involucro che contiene il frutto è morbido e tutt’attorno vi vivono attaccate alghe, spugne, attinie e policheti sedentari.
Non è facile da riconoscere, perché vive sui fondali del mare a più di cento metri di profondità, la sua forma è cilindrica e può essere lungo dai cinque ai dieci centimetri di lunghezza. Di questo frutto si mangia la sacca gialla contenuta all’interno dell’involucro.
Non sono vongole e nemmeno cozze questi frutti di mare poco conosciuti ma ricchi di iodio e vitamina C
Nel Sud Italia si mangiano sia crudi che cotti, specialmente in Puglia. All’estero, è particolarmente apprezzato in Francia, in Cile e nel Sud-est asiatico. In Provenza sono l’ingrediente principale di famosa zuppa: la Bouillabaisse.
In Italia, il nome con sono conosciuti conosciuto varia a seconda della regione di appartenenza. In Campania, ad esempio, prendono il nome di carnummole. Ma il loro nome scientifico è Microcosmus sabatieri, mentre comunemente sono detti limoni di mare.
Dove acquistarlo
Li si può comprare nelle pescherie più fornite o al mercato del pesce. Il costo si aggira intorno ai 25-30 euro al chilogrammo.
Come mangiarlo
Si aprono facilmente e possono essere mangiati sia crudi che cotti con l’aggiunta del succo di limone, oppure con fette sottili di cipolla dolce e aceto.
Sono consumati cotti e impiegati per la preparazione di primi piatti, spesso assieme ad altri frutti di mare.
Le proprietà del limone di mare
Non sono vongole e nemmeno cozze questi frutti di mare poco conosciuti ma ricchi di iodio e vitamina C. Contengono anche molti antiossidanti e proteine. Inoltre, sono un alimento con poche calorie, adatto a chi segue una dieta.