I soffici e gustosi panettoni e pandori invadono le nostre tavole bandite durante il periodo natalizio. Da dicembre a gennaio i dolci, che un tempo si aprivano solo alla Vigilia e a Natale, sono i protagonisti delle nostre tavolate. Ogni occasione in questi mesi diventa un ottimo pretesto per portare in tavola uno dei due gustosi dolci natalizi. Magari durante le settimane che precedono il Natale, decidiamo di assaggiare le diverse varietà presenti in commercio. O semplicemente dopo il Natale, panettone e pandoro diventeranno i protagonisti delle nostre golose colazioni.
Sprechi alimentari
Che siamo team panettone o team pandoro, poco importa. Nella lotta agli sprechi alimentari è necessario capire al meglio come conservare entrambi nel modo più appropriato.
Il problema principale del Natale è proprio lo spreco alimentare. Tra cesti natalizi e regali vari, magari ci ritroviamo il giorno di Natale con più di un panettone sotto l’albero. Dunque diventa importante imparare qualche trucchetto per conservare al meglio i due dolci. In questo modo potremmo gustarli in tutta la loro essenza anche nei giorni successivi al Natale. Mai più sprechi alimentari a tavola con questi facili consigli per conservare il panettone e il pandoro.
Golosi panettoni
I panettoni aperti durante i pranzi o le cene si conservano facilmente. Dobbiamo solo far attenzione a non disfarci del sacchetto in cui sono confezionati. Una volta terminato l’assaggio, riponiamo gli avanzi al suo interno. Dovremmo poi chiudere bene con il laccetto facendo attenzione a far uscire tutta l’aria al suo interno. Il panettone uvetta e canditi si conserva in questo modo anche per venti giorni. Difatti, canditi e uvetta garantiranno la giusta umidità al panettone senza farlo seccare.
I panettoni vuoti o più fantasiosi, con cioccolato o creme varie, possiamo conservarli nello stesso modo ma solo per qualche giorno. Ovviamente dobbiamo fare attenzione anche alla corretta conservazione dei panettoni chiusi. L’ideale sarebbe tenere i panettoni confezionati lontani dalle fonti di calore e dalla luce diretta, e in un posto della casa fresco e asciutto.
Mai più sprechi alimentari a tavola con questi facili consigli per conservare il panettone e il pandoro
Anche nel caso del pandoro sono sufficienti piccole accortezze per evitare gli sprechi.
Il pandoro avanzato durante le nostre cene, sia al naturale che cosparso di zucchero a velo, possiamo semplicemente riporlo nel suo sacchetto. L’unica accortezza da tener presente è quella di chiuderlo nella maniera migliore possibile, facendo uscire l’aria in eccesso, con il suo laccetto. In questo modo si conserverà per una ventina di giorni grazie al burro contenuto nell’impasto, che lo manterrà morbido e idratato. Contro gli sprechi dobbiamo far attenzione anche ai pandori chiusi. Possiamo conservare il pandoro ancora intatto in un luogo della casa fresco e asciutto, e lontano da fonti di calore fino alla data di scadenza.
Nel caso del pandoro dovremo poi prestare attenzione anche allo zucchero a velo. Difatti, alcuni di noi non amano mangiare il pandoro avanzato con lo zucchero a velo che dopo qualche giorno diventa una poltiglia. Un consiglio potrebbe essere quello di cospargere lo zucchero ogni volta che tagliamo una fetta, così da evitare questo fastidioso inconveniente.