Molte persone cercano di arrivare fisicamente preparate alle festività. Per questo nei mesi che precedono le vacanze si assiste alla corsa alle palestre. Ognuno si butta a capo fitto sull’allenamento che ritiene migliore e più efficace. Il rischio è quello d’ingrassare a causa degli eccessi delle feste.
Infatti, sappiamo tutti che ci sono periodi dell’anno in cui ci si lascia andare a qualche dolce e a qualche carboidrato in più. Per questa ragione, come abbiamo visto in un precedente articolo, un’adeguata preparazione fisica può aiutarci. A maggior ragione se cominciamo ad essere avanti con l’età.
È ben noto che dopo i 40 anni perdere un chilo può essere davvero difficile (in questo articolo vediamo come diventa facile riattivando il metabolismo). Mentre per ingrassare bastano pochi sgarri e allenarsi diventa sempre più faticoso. Dolori muscolari e alle ossa peggiorano la situazione.
Ciò non significa non avere mai più un corpo sodo e muscoloso. Al contrario, avere pancia piatta e addominali perfetti senza dolori a collo e schiena dopo i 40 anni è possibile grazie a questi consigli.
A cosa servono gli addominali
Gli addominali sono un complesso di muscoli esterni e interni. La loro importanza deriva dal fatto che consentono di muoversi assumendo una corretta postura, stabilizzano la colonna vertebrale ma senza affaticare la schiena. Quando sia addominali interni che esterni sono forti, si dice che si ha una buona core stability.
Avere pancia piatta e addominali perfetti senza dolori a collo e schiena dopo i 40 anni è possibile grazie a questi consigli
In questo senso, avere degli addominali allenati giova a tutte le età. Tuttavia è comprensibile che alcuni esercizi potrebbero essere troppo spinti e rendere sofferenti muscoli e ossa. Infatti, uno dei problemi che compare più di frequente nell’allenare gli addominali è il dolore al collo o alla schiena.
Ciò accade quando non c’è sinergia tra i muscoli addominali e quelli della schiena. Allora, ecco come fare per evitarlo. Il primo esercizio è il crunch, che deve essere fatto evitando che i muscoli lombari s’inarchino. Per evitare ciò basta mettere un rialzo sotto i piedi e la zona lombare resterà attaccata a terra.
Per gli addominali inversi, sono le gambe ad alzarsi, mentre le ginocchia vanno verso il petto. Questo esercizio è molto comodo per chi soffre di cervicale. Anche in questo caso ci si può aiutare mettendo un rialzo a livello dei piedi. L’ultimo esercizio si chiama addominali in isometria. Girati con pancia a terra, puntiamo piedi e gomiti a terra e alziamo il bacino. Stringiamo i glutei e la pancia. Il risultato sarà straordinario.
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