Mai più muffa e microbi sugli alimenti con questa semplice tecnica fai da te che usa un sacchetto e dell’acqua

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Quante volte è capitato di dover buttare via cibi malandati, con muffa e microbi? Questo perché l’esposizione all’aria facilita la comparsa di muffa, batteri e microrganismi in grado di deteriorare il cibo.

La muffa è un tema ricorrente nelle nostre case, soprattutto nel periodo invernale, imperdibile dunque questa tecnica con la quale potremmo contrastare in modo naturale le macchie di muffa dai muri ed averli sempre bianchissimi senza rovinare la pittura e mettere a rischio la salute.

Mai più muffa e microbi sugli alimenti con questa semplice tecnica fai da te che usa un sacchetto e dell’acqua

Tornando alle nostre provviste di cibo, per evitare e rallentare la formazione di tali microrganismi, possiamo utilizzare una geniale tecnica di conservazione, ancora troppo poco apprezzata, il sottovuoto.

Questa tecnica ci permette di conservare i cibi più a lungo e mantenendone le caratteristiche organolettiche. Così facendo inoltre eviteremo sprechi inutili e che pesano nel portafogli.

Perché usare il sottovuoto?

Conservare i cibi sottovuoto ne impedisce la contaminazione e diminuisce i rischi da intossicazione alimentare. È infatti una tecnica che andrebbe prediletta soprattutto in estate e in ambienti caldo umidi.

Un metodo semplicissimo che si basa sulla privazione di ossigeno e di aria, ritardano o meglio evitando la formazione di muffa e batteri aerobi.

Ogni alimento avrà ovviamente i suoi tempi di conservazione, il pane ad esempio che in due giorni sarebbe da buttare, messo sottovuoto ha una durata di sette otto giorni. La frutta e la verdura aumentano la loro durata fino a una settimana, mentre carne e pesce riusciranno a mantenersi freschi anche 4 o 5 giorni.

La migliore riuscita è quella dei formaggi che riescono a conservarsi per un paio di settimane se freschi; e addirittura un paio di mesi quelli stagionati. Gli affettati invece hanno anche una durata di sei mesi.

Il sottovuoto è utile anche in caso di alimenti già cotti per conservarli già porzionati e da scongelare al momento.

Come mettere gli alimenti sottovuoto a casa e velocemente

La tecnica più semplice per riporre gli alimenti sottovuoto è l’uso dell’apposita macchinetta, facilmente acquistabile nei supermercati ma anche su internet.

Nel caso in cui però non fossimo in possesso di tale oggetto, mettere gli alimenti sottovuoto sarà ugualmente possibile. Infatti mai più muffa e microbi sugli alimenti con questa semplice tecnica fai da te che usa un sacchetto e dell’acqua.

Tutto quello che c’è da fare è mettere l’alimento da conservare in un sacchetto con chiusura a cerniera e tenere chiusa la bustina, lasciandola aperta solo in piccola parte. A questo punto la busta chiusa con l’alimento si inserisce gradualmente in una bacinella contenente acqua. La busta andrà immersa fino a raggiungere l’angolino aperto, senza che questo tocchi mai l’acqua. Una volta eliminata tutta l’aria provvedere a chiudere la bustina e l’alimento sarà sottovuoto.

Chicche salva freschezza

In questa tecnica è importante prestare particolare attenzione nella scelta dei sacchetti. L’importante è scegliere quelli adatti agli alimenti e che mantengono sia le alte che le basse temperature.