Anche gli automobilisti più esperti fanno questi errori che costano parecchi soldi di riparazione

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Chi guida un’auto con il cambio manuale dovrebbe conoscere molto bene quali sono le problematiche più comuni di questo tipo di mezzo. Ormai la sempre maggiore diffusione delle auto elettriche e ibride ha diminuito la circolazione delle auto con cambio manuale, ma in certe zone d’Italia queste ultime restano le più diffuse. In autoscuola, poi, si insegna a guidare proprio con questo tipo di meccanica.

Tutti sanno che guidare in maniera scorretta, sforzando inutilmente cambio e frizione, può portare a un deterioramento maggiore di questi componenti. Ma anche gli automobilisti più esperti fanno questi errori che costano parecchi soldi di riparazione e potrebbero essere evitati con alcuni accorgimenti. Nell’articolo di oggi i Lettori scopriranno quali sono i più comuni.

Pratiche comuni che costano caro

Una cosa che fanno tutti è lasciare la marcia inserita al semaforo, con la frizione abbassata. Gli istruttori di guida più preparati avvisano che si tratta di una cosa da evitare, perché in questo modo si logora la frizione. Bisogna, invece, mettere la macchina in folle. La frizione non deve rimanere premuta per periodi lunghi, perché può usurare il cuscinetto di lancio e la molla a diaframma.

La ripartenza in salita è croce e delizia di tanti guidatori. Il sentore comune è che bisogna imparare a gestirla con lo stacco della frizione e dosando l’acceleratore, in modo da bloccare la macchina pronta per la partenza senza, però, toccare i freni. Questa pratica, per quanto richieda una certa tecnica ed esperienza, in realtà consuma il disco della frizione.

Quest’ultima, infatti, continua a girare in un senso mentre lo spingidisco del motore si muove nell’altro. Meglio inserire il freno a mano ed effettuare la ripartenza correttamente per evitare eventuali guasti al meccanismo della frizione.

Anche gli automobilisti più esperti fanno questi errori che costano parecchi soldi di riparazione

Quando si viaggia a velocità basse o moderate, con il motore che gira lento, affondare sull’acceleratore è decisamente una cattiva idea. A bassi giri, infatti, il motore si “rilassa”: dare di gas bruscamente è proprio l’input contrario. Questi messaggi contrastanti creeranno stress nel motore e, infine, possibili guasti. Meglio scalare prima una o due marce e poi accelerare!

Un altro mito da sfatare sta nell’uso della folle in discesa. Prima era pratica comune per risparmiare benzina, ma le auto moderne hanno sistemi d’alimentazione differenti dal passato. Tenere l’auto in folle non è vantaggioso a livello energetico, oltre ad essere poco sicuro, perché non si ha il pieno controllo del veicolo.