La settimana delle Borse si conclude con la seduta del venerdì. Nel weekend i mercati rimangono chiusi e riaprono il lunedì mattina alle 9. Quindi, il venerdì non è una seduta ideale per gli acquisti perché poi le Borse rimangono chiuse per 48 ore. Qualunque evento può accadere in quei due giorni e una notizia particolarmente negativa potrebbe fare aprire i mercati in forte ribasso il lunedì successivo. Ecco perché gli operatori tendenzialmente non acquistano di venerdì, specialmente in periodo di incertezza. Ed ecco perché i nostri analisti sono stati facili profeti nel prevedere per oggi una seduta difficile. L’avvertimento è contenuto in questo articolo: “Pericolo a Piazza Affari dove scatterà una profonda correzione a queste condizioni”
Piazza Affari traballa
La Borsa di Milano ha rischiato una seduta drammatica. Oggi il nostro listino ha chiuso in pesante ribasso e il Ftse Mib è stato l’indice peggiore tra i maggiori listini di Eurolandia. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 27.337 punti in calo dell’1,1%. L’indice oggi è partito di slancio in rialzo, ma dopo appena un’ora di contrattazioni i prezzi hanno girato al ribasso. La violazione della soglia dei 27.600 punti ha fatto scendere i prezzi rapidamente a 27.400 punti. Questo supporto ha retto solamente due ore, poi i prezzi sono precipitati fino a 27.150 punti.
La discesa delle quotazioni si è arrestata solamente quando sono arrivati i primi dati sulla possibile apertura positiva di Wall Street. Gli indici americani Nasdaq ed S&P 500 hanno effettivamente aperto in territorio positivo. L’avvio in rialzo della Borsa USA ha permesso all’indice di Piazza Affari di recuperare terreno nelle ultime due ore e mezzo.
Le banche crollano e Piazza Affari rischia una seduta drammatica salvata da questi 4 titoli
La Borsa di Milano oggi ha scampato il pericolo di crollo. Per fortuna l’apertura in positivo di Wall Street ha ridato un poco di slancio ai prezzi. Se il Ftse Mib fosse sceso sotto i 27.000 punti saremmo a scrivere di una giornata in profondo rosso.
Nonostante la seduta negativa gli investitori hanno acquistato a piene mani alcune blue chip. Telecom Italia è stato il titolo con la migliore performance tra quelli a maggiore capitalizzazione. I prezzi sono saliti del 3,6%. Ferrari ha guadagnato il 2,2% chiudendo appena sotto i 240 euro e realizzando il nuovo massimo assoluto. Diasorin e Recordati hanno guadagnato entrambi oltre il 2%. L’allarme contagi, che poi è quello che ha fatto scendere oggi le Borse, ha spinto i prezzi di questi due ultimi titoli.
Le banche crollano e Piazza Affari rischia una seduta drammatica salvata da questi 4 titoli che hanno limitato le perdite della Borsa italiana. Infatti tra le azioni che hanno perso di più, sul podio ci sono i titoli bancari che hanno zavorrato il listino. Le quattro più importanti azioni bancarie sono tra le 6 peggiori blue chip per performance.
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