L’insalata è da sempre un cibo leggero per eccellenza. Presente in quasi tutte le diete, pasto veloce al mezzogiorno, di accompagnamento alla sera. Contorno nutriente e sano per tutti i tipi di secondi, piatto unico se arricchito da altre verdure o alimenti. Rucola o songino, lattuga o riccia, cappuccina o radicchio. Di varietà ne esistono davvero parecchie, tutte con un unico comune denominatore, la sua leggerezza.
Se pensiamo al condimento classico, subito ci viene in mente quello con olio extravergine d’oliva, aceto e sale. C’è chi l’adora solo con un goccio d’olio, chi abbonda con l’aceto, chi preferisce quello balsamico per dare un gusto diverso. Oppure chi sostituisce il tutto con il limone e gradisce un gusto più aspro e amaro.
Non l’olio né l’aceto è questo il condimento per un’insalata ricca di energia e grassi buoni
Oggi vogliamo proporre un modo diverso di condire l’insalata. Sfruttando una drupa che si sta piano piano conquistando il suo spazio sulle nostre tavole. Un frutto che arriva da lontano, dal continente americano. Esotico, ma ormai coltivabile anche in Italia, perché molto resistente al freddo, pur venendo da luoghi in cui è il caldo a farla da padrone. Stiamo parlando dell’avocado.
Le caratteristiche di questo alimento sono abbastanza particolari. Esso, infatti, è particolarmente energico e ricco di moltissimi grassi monoinsaturi, ovvero i grassi buoni. Quelli che non sono così dannosi per il nostro organismo. Contiene moltissimo potassio, oltre a tante vitamina D e fibre in abbondanza. È un alimento ad alto contenuto calorico e sazia decisamente molto. Quindi, nelle diete, è preferibile sostituirlo che aggiungerlo.
E qui torniamo a parlare di insalata, perché si può utilizzare l’avocado per condirla. Sembra impossibile, ma è proprio così. Al posto dell’olio, possiamo aggiungere qualche pezzo della polpa di questo esotico frutto e avremo un risultato sorprendente. Oltre a dare un gusto diverso a questo piatto, poi, l’avocado aiuterebbe molto ad assimilare al meglio le vitamine presenti nell’insalata. In pratica facilita molto l’assorbimento.
Avocado come condimento
Per una ricetta facile e veloce, magari da consumare in una pausa pranzo particolarmente breve, possiamo prendere la nostra porzione di insalata, salarla leggermente e metterla in un sottovuoto. A parte, taglieremo l’avocato a pezzettini e lo disporremo all’interno di un piccolo contenitore, coprendolo con del succo di limone. Quando sarà il momento del pranzo, lo uniremo all’insalata, mescoleremo e avremo pronto il nostro piatto. Per quanto detto in precedenza sul valore calorico dell’avocado, è consigliabile non utilizzare olio. Questo frutto, infatti, potrebbe tranquillamente andare a sostituirlo nella nostra dieta.
Non l’olio né l’aceto è questo il condimento per un’insalata ricca di energia e grassi buoni, per un pasto sano e nutriente. Un aiuto importante per continuare al meglio la giornata.
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