Il microonde è uno di quegli elettrodomestici che da quando è stato lanciato sul mercato, è entrato prepotentemente nelle nostre case. Inizialmente solo per scaldare, poi si è talmente evoluto che molti lo utilizzano anche per cucinare. Possiamo trovare modelli a partire da poco più di 50 euro fino a quelli con multi-cotture che arrivano a costare anche 10 volte di più. Talmente utilizzato da tutti in casa, che occorre pulirlo e igienizzarlo quotidianamente. Invece dei soliti detergenti ecco 2 rimedi eccezionali per pulire il microonde senza spendere una follia. Senza nulla togliere ai validissimi prodotti in commercio, vediamo qualche sistema utilizzando solo prodotti che abbiamo in casa.
Lasciamo da parte anche il tradizionale bicarbonato
Questa volta non tratteremo del bicarbonato di sodio, pur trattandosi di un sistema valido ed economico. Partiremo invece da un altro classico della cucina, un prodotto che non manca mai: il limone. Usato da generazioni non solo in cucina ma anche in tutti i campi dell’igiene domestica, il limone è un numero 1 quando si tratta di sgrassare. Come dimenticare la pubblicità famosissima negli anni ’80, poi ripresa con successo, del gigante che puliva casa col prodotto a base di limone.
Per quanto riguarda il nostro uso, prendiamo un limone, tagliamolo in due e posizioniamolo sul piatto girevole con il cuore rivolto verso il basso. Aggiungiamo anche poco meno di mezzo bicchiere d’acqua, accendendo il microonde alla temperatura massima per 60 secondi. Togliamo il piatto e rifiniamo la pulizia con un panno pulito e leggermente umido.
Invece dei soliti detergenti ecco 2 rimedi eccezionali per pulire il microonde senza spendere una follia
Parlare di limone e non parlare di aceto tra i detergenti naturali in cucina è praticamente impossibile. Abbiamo visto come cambia la nostra casa se c’è l’aceto bianco a fare da colf. Vediamo come utilizzarlo nel caso della pulizia del nostro microonde. Ricordiamo che anche l’aceto, così come il limone, vanta proprietà sgrassanti, tanto d’essere utilizzato come ingrediente naturale in molti detergenti. Pensiamo anche solo ai detersivi per i piatti.
Prendiamo un contenitore che si adatti al microonde e riempiamolo fino a metà di acqua, con un cucchiaio abbondante di aceto. Azioniamo l’elettrodomestico a temperatura non troppo alta per qualche minuto. L’aceto formerà una nube di vapore all’interno del microonde, ma non spaventiamoci, perché è normale. Sarà proprio questo vapore che permetterà di ammorbidire sporco e incrostazioni, che cederanno il passo nella successiva pulizia con un panno pulito.
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