L’indebolimento del capello e la conseguente perdita sono problemi che colpiscono una larga fetta di persone. L’ANSA stima che tra i 15 e i 20 milioni di individui, uomini, donne e giovani, siano interessati dalla caduta di capelli per ragioni genetiche, patologiche o ambientali.
I soggetti ad essere più colpiti in età prematura sono gli uomini ma tuttavia anche il 40% delle donne, specialmente dopo la menopausa, subiscono diradamento.
Proprio le donne, inoltre, sono quelle che maggiormente stressano i capelli con tinte, decolorazioni e piastre.
Per questo gli esperti suggeriscono una maggiore cura del capello preservandone l’integrità a partire dai piccoli gesti quotidiani.
Per allungare la vita ai capelli ecco come dovremmo fare lo shampoo secondo la scienza
La prima parte ad essere rovinata è la cuticola, ossia il rivestimento esterno del capello. Questa rappresenta l’involucro di protezione che una volta rovinato lo esporrà al danneggiamento come nel caso delle doppie punte. Quando il problema viene trascurato troppo a lungo è possibile cominciare a vedere segni di diradamento, in presenza dei quali, potremmo già essere fuori tempo utile per intervenire.
Tuttavia, non esiste un numero definito di lavaggi a settimana, dato che ognuno vive contesti diversi. È comunque raccomandabile eseguire un lavaggio a giorni alterni per quei soggetti che vivono in città che abbondano di smog. Questo è tra gli agenti esterni che più indeboliscono il capello facendogli perdere tono e luce. Ma quando ci laviamo, che shampoo dovremmo utilizzare?
A ognuno il suo
La Fondazione Veronesi sottolinea che è necessario utilizzare prodotti che siano indicati per il nostro tipo di capello se secco, grasso o con forfora. Ad ogni modo, proseguono, sarebbe bene utilizzare degli shampoo con pH acido, attorno al 5 o inferiore, specialmente per coloro che spesso decolorano o trattano i capelli. Scelto lo shampoo è opportuno massaggiare la cute per 3-4 minuti lasciando agire per poi risciacquare abbondantemente. Sono poi altrettanto consigliati impacchi con balsamo, che come lo shampoo, deve essere indicato per il nostro tipo di capelli.
Non solo lavaggi
Al termine del lavaggio è opportuno tamponare con un asciugamano prima di asciugare, prediligendo phon con potenza tra i 1.600 e 2.000 watt. Infine è bene utilizzare pettini e spazzole a denti stretti e che non presentino irregolarità che possano danneggiare il capello, che dovrà essere spazzolato da umido.
Per allungare la vita ai capelli ecco come dovremmo fare lo shampoo secondo la scienza.
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