Gli gnocchi fatti in casa sono una delle delizie della tradizione italiana. La loro origine è sorrentina, una delle ricette più buone del Mondo, nata in Campania associando pomodoro, mozzarella e basilico come loro condimento.
Sono state molteplici, sin dagli albori, le varianti nella loro preparazione. Ancora oggi ne esistono di preparati con la farina di semola, con la mollica di pane, ma quelli di patate sono quelli con la g maiuscola.
Arrivati a noi, all’inizio del 1500, quando dall’America arrivò in Europa la patata, ancora oggi sono tra i piatti più tradizionali. La loro preparazione, all’apparenza semplice, deve essere particolarmente curata per far sì che tutto vada bene.
Andiamo allora a scoprire alcuni segreti per cuocere degli gnocchi davvero perfetti.
6 trucchi per preparare degli gnocchi fatti in casa da far venire l’acquolina in bocca
Il primo trucchetto sta nella giusta scelta della patata, elemento fondamentale della preparazione. Tutte le brave massaie sanno che per fare degli ottimi gnocchi servono le patate vecchie, possibilmente sporche di terra. Questo perché contengono meno acqua e sono più farinose. Di conseguenza, è bene chiedere al nostro fruttivendolo il tipo di patata giusto per l’uso specifico che ne dobbiamo fare.
Il secondo trucco è quello di sciacquare le patate sotto acqua corrente per togliere la terra e successivamente metterle a bollire con la buccia. Per cuocerle sono necessari circa 40 minuti. Si devono ammorbidire bene per consentire poi una lavorazione veloce nell’impasto con uova e farina.
Fondamentale il terzo segreto, ovvero sbucciarle mentre sono ancora calde. Onde evitare di scottarci, suggeriamo di utilizzare forchetta e coltello. La buccia dovrà essere rimossa completamente nel più breve tempo possibile.
Gli ultimi segreti
Il quarto trucco riguarda le uova. In caso la patata non sia molto farinosa, possiamo aggiungerne uno solo come collante. Potremmo anche non farlo, se le patate dovessero essere particolarmente asciutte. Questa è una discriminante molto soggettiva. Certo, senza uovo si apprezzerebbe molto di più il gusto della patata.
Il quinto trucco è di impastare velocemente e di formare delle lunghe strisce, che poi andremo a tagliare con un coltello affilato. A quel punto diventa fondamentale la rigatura, per permettere al condimento di essere ben assorbito.
Armiamoci di un rigagnocchi in legno, come tradizione raccomanda, lasciando scorrere lo gnocco avanti e indietro. In assenza, possiamo creare un incavo con il pollice e passare lo gnocco su una forchetta.
6 trucchi per preparare degli gnocchi fatti in casa da far venire l’acquolina in bocca, ma qual è l’ultimo consiglio? Aggiungere all’acqua di cottura un cucchiaio di olio d’oliva prima di buttare dentro gli gnocchi.
Questo trucchetto farà in modo che non si attacchino tra loro. Quando saliranno in superficie, pronti per essere raccolti con una schiumarola, saranno ben distanziati e questo faciliterà l’impiattamento.