Se siamo stati invitati a un pranzo o una cena formali bisogna evitare alcuni errori banali che potrebbero farci fare brutta figura

tavolo

Mangiare è un’attività essenziale della nostra vita. Il cibo, però, va amato, cucinato, presentato con cura per averne un’esperienza positiva attraverso ogni nostro senso. Se siamo al bar o al ristorante con amici o la famiglia, oppure a casa, non badiamo molto al nostro look o all’argomento della conversazione. Siamo sciolti, spesso sereni e gioiosi di condividere quei momenti conviviali con le persone a cui vogliamo bene. Ci sono però delle occasioni in cui è necessario attenersi a delle regole, non rispettarle sarebbe irrispettoso e segno di cattiva educazione.

Se siamo stati invitati a un pranzo o una cena formali bisogna evitare alcuni errori banali che potrebbero farci fare brutta figura

  • È importante avvertire chi ci ha invitato se soffriamo di intolleranze o allergie. Non solo per quel che riguarda il cibo, ma anche i fiori. Infatti, di solito nei ricevimenti formali, o meno, si usa disporre un centro tavola floreale;
  • si raccomanda la puntualità;
  • vestirsi in modo sobrio ma elegante; se c’è un dress code è bene attenersi a ciò che indica;
  • portare un presente ai padroni di casa è buona cosa, ma attenzione allo scegliere il dono sbagliato: meglio evitare fiori che hanno bisogno di un vaso con l’acqua o preparazioni casalinghe oppure oggetti particolari. È buona norma, invece, recare una scatola di cioccolatini oppure una bottiglia di vino o spumante.

Eccoci a tavola

  • Il tovagliolo si pone sulle gambe e ce ne serviamo di solito prima di bere, tamponando un po’ le labbra;
  • se non abbiamo avuto la fortuna della protagonista del film “Pretty woman” di imparare da un esperto le varietà di posate e il loro uso, orientiamoci in un modo logico. È corretto, infatti, utilizzare prima le posate più esterne;
  • con le mani si possono mangiare solo pane e grissini da portare alla bocca in piccoli pezzi. Inoltre, aspettare che sia il padrone di casa a cominciare il pasto e non bisogna dire assolutamente “Buon appetito”;
  • sembra inutile ricordarlo, ma per quanto riguarda i bicchieri, quello alto e largo è per l’acqua e quello più basso è per il vino. A seconda delle portate, si possono abbinare tanti tipi di vino, in quel caso ci sarà un cambio di bicchiere. Può darsi che ci sia anche un flûte per l’eventuale spumante. Attenzione a non fare brindisi facendo toccare i bicchieri, basta sollevarli ad altezza del viso.

Qualche altra buona norma

  • Mettere lo smartphone a tavola è davvero di cattivo gusto. Al limite, si lascia nella borsetta o in tasca e si avvisa se si sta aspettando una chiamata importante oppure se si è reperibili per lavoro;
  • il tono delle conversazioni sarà cordiale. Meglio evitare argomenti in cui si possono avere forti contrasti, tipo la politica, lo sport, la religione;
  • il caffè si può prendere in salotto. Col cucchiaino è buona norma mescolare dal basso verso l’alto, poi lo si ripone sul piattino.

Se siamo stati invitati a un pranzo o una cena formali bisogna evitare alcuni errori banali che potrebbero farci fare brutta figura. Basta davvero poco per sentirci più sicuri e pronti per trascorrere questi momenti.