Settimana abbastanza incolore per il metallo prezioso che si accende durante l’ultima seduta con un tentativo delle quotazioni di rompere al ribasso. Tuttavia le quotazioni dell’oro si salvano in corner lasciandosi una porta aperta per la continuazione del rialzo.
Dal punto di vista macroeconomico gli indizi di un aumento dell’inflazione ci sono tutti. Basti pensare al nuovo record per l’inflazione in Germania che, a ottobre, ha toccato il 4,5% rispetto, raggiungendo un picco mai toccato negli ultimi 28 anni.
Come scritto già nei precedenti report l’aumento dell’inflazione potrebbe portare a un rafforzamento dell’oro. Storicamente, infatti, è ciò che è sempre accaduto, Da notare che fa eccezione a quanto detto l’andamento osservato dopo la crisi di Lehman&Brothers.
Le quotazioni dell’oro si salvano in corner lasciandosi una porta aperta per la continuazione del rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
L’oro (prezzo in tempo reale) ha chiuso la seduta del 29 ottobre in ribasso dello 0,98% rispetto alla seduta precedente a quota 1.785,0 dollari. La settimana, invece, si è chiusa con un ribasso dello 0,63%
Time frame giornaliero
Come già anticipato la settimana è stata tutta caratterizzata da una continua pressione sul supporto in area 1.783 dollari. Solo durante la seduta di venerdì, però, abbiamo assistito a una violazione intraday che, però, seppure per pochissimo, è stata recuperata in chiusura di seduta. La chiusura di giornata, infatti, è stata a 1.785 dollari due punti sopra il supporto indicato.
Fino a quando questo supporto reggerà la proiezione rialzista (linea continua) rimarrà in essere e potrebbe portare le quotazioni dell’oro fino alla massima estensione rialzista in area 2.200 dollari.
Qualora, invece, le quotazioni dovessero chiudere la settimana sotto area 1.756,5 dollari, allora si invertirebbe definitivamente al ribasso. In questo caso gli obiettivi della proiezione ribassista indicata in figura dalla linea tratteggiata.
Time frame settimanale
Sul time frame settimanale la prova del nove si avrà nelle prossime settimane. Le quotazioni dell’oro, infatti, dovranno vedersela con la resistenza in area 1.824,4 dollari. Questo livello già in passato ha bloccato i rialzisti. Una chiusura settimanale superiore a questo livello, quindi, aprirebbe le porte al raggiungimento del I obiettivo di prezzo in area 1.920,9 dollari. Gli obiettivi a seguire sono in area 2.159,7 dollari (II obiettivo di prezzo) e 2.398,4 dollari (III obiettivo di prezzo).
Solo una chiusura settimanale inferiore a 1.742 dollari metterebbe in crisi lo scenario rialzista. In questo caso le quotazioni si dirigerebbero verso gli obiettivi indicati in figura dalla linea tratteggiata rossa.
Attenzione, quindi, ai livelli 1.824,4 dollari e 1.742 dollari.
Time frame mensile
La chiusura mensile di ottobre non ha portato novità. La tendenza in corso rimane ribassista e gli obiettivi sono quelli indicati in figura.
Solo una chiusura mensile superiore a 1.880 dollari farebbe accantonare lo scenario ribassista. Per una conferma del rialzo, però, sarebbe opportuno attendere una chiusura mensile superiore a 1.960 dollari.