Spesso accade che nel mondo naturale avvengano fenomeni di rara bellezza e quasi inspiegabili. Alle volte, ci piace osservarli per ricercare un senso di pace e di quiete. In altre occasioni cerchiamo un effetto di sorpresa e di rarità che ci aiutano a sfuggire alla routine di una giornata di lavoro.
D’altronde, in tutti noi persone adulte rimane un po’ del senso di stupore e di curiosità tipici di quando eravamo piccoli. Per questo siamo sorpresi da alcuni fenomeni che avvengono nel mondo della natura. Un po’ come quando guardiamo un documentario sui salmoni che risalgono controcorrente i fiumi impetuosi per deporre le uova. Oppure, come quando ci sorprendiamo dell’organizzazione delle formiche, capaci di muoversi all’unisono come in un gigante cantiere.
I fiori stupefacenti e colorati che è possibile ammirare in questi giorni e sono uno spettacolo unico
Così, può capitare di emozionarci quando dei fiori crescono nonostante le condizioni climatiche proibitive. Ed è un fenomeno che, pur essendo rarissimo, è possibile vedere in questi giorni.
Di solito questa circostanza si realizza ogni tanto tempo, spesso possono volerci addirittura anni. In media, sono cinque. Infatti, avviene in uno dei deserti più aridi del Mondo. Vederci cadere una goccia di pioggia dal cielo è una vera rarità.
Non siamo però in Africa, tra le alte dune del deserto del Sahara. Dobbiamo invece attraversare l’Oceano ed arrivare in Sudamerica, dove si trova il deserto di Atacama, in Cile. Questa regione infatti è circondata dalle Ande a ovest e dalla Cordigliera della Costa a est. Le precipitazioni vengono bloccate dalle vette, con delle conseguenze incredibili sulla siccità della regione. Vediamo di quali fiori si tratta.
Lo scrittore Luis Sepúlveda ne parlava come della fioritura delle Rose di Atacama. In realtà si tratta di molte specie diverse di fiori che esistono unicamente in quella regione.
Si tratta di fiorellini dai nomi per noi quasi sconosciuti come la Zampa di Guanaco (Calandrina Longiscapa), l’artiglio del leone (Bomarea ovallei), oppure l’añañuca gialla (Rhodophiala bagnoldii). I loro semi giacciono sepolti sotto la terra a pochi centimetri di profondità, dove aspettano per anni un livello di umidità sufficienti per uscire dal terreno e offrirci i loro colori.
L’umidità dall’Oceano
Le leggere piogge di questi giorni sono state causate dal rafforzamento della corrente oceanica del Niño. Questa, mantenendo l’umidità nell’aria, ha innescato una improvvisa e leggera pioggia. Ecco i fiori stupefacenti e colorati che è possibile ammirare in questi giorni e sono uno spettacolo unico.
Sfortunatamente, le alte temperature del deserto sono in grado di bruciare i petali nel giro di poco. Infatti, nonostante ci troviamo nella fase della primavera australe, le temperature possono raggiungere i 40 gradi. Una parte della loro bellezza, potremmo dire allora, che è data dalla loro precarietà.