Con l’approssimarsi della fine di ottobre i mercati, che da sempre anticipano gli eventi, guardano già all’ultimo scampolo di fine anno. In particolare l’attenzione degli esperti si sta focalizzando su quello che comunemente viene chiamato il rally di Natale. Si tratta, in poche parole, di un rialzo che si registra sui mercati nelle ultime settimane dell’anno. Statisticamente questo fenomeno viene associato a una serie di fattori. Il primo, più ovvio, sono le aspettative tendenzialmente ottimiste che nascono con l’arrivo del periodo natalizio, a sua volta caratterizzato da un aumento dei consumi. Inoltre spesso per molti è tempo di Bonus che vengono puntualmente reinvestiti in azioni o in prodotti finanziari.
In realtà non esiste una vera e propria data di inizio. Anche perchè la stagione natalizia è particolarmente lunga nei Paesi anglosassoni. Da qui l’idea che il rally di Natale, presente praticamente in tutte le Borse mondiali, sia avvertito per lo più sugli indici statunitensi. In realtà si tratta di una visione relativamente distorta. Il giorno di Halloween, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre, dà il via all’atmosfera prenatalizia e alla stagione degli acquisti. Non solo, ma in un’economia come quella a stelle e strisce, basata per i ¾ sui consumi, non bisogna nemmeno dimenticare il Black Friday e, più recentemente, il Cyber Monday. Infine un’ultima nota per il Giorno del Ringraziamento, che cade il quarto giovedì di novembre ed è la festa più importante negli USA dopo il Natale. Di fatto è anche quella che fa scivolare direttamente le famiglie nel mood della corsa al regalo.
In attesa del rally natalizio su cosa consigliano di puntare fino a fine anno a Piazza Affari gli altri analisti?
Come detto, però, il rally di Natale è un evento che crea una serie di rialzi in tutte le Borse mondiali. Non ultima quella italiana. Da qualche tempo, complice anche la presenza di un Governo relativamente stabile capeggiato da Mario Draghi, gli osservatori guardano con fiducia al futuro dell’Italia. Ma in attesa del rally natalizio su cosa consigliano di puntare fino a fine anno a Piazza Affari gli altri analisti? Proprio sulla base di un approccio fondamentalmente ottimista all’indice italiano, per il momento si possono notare diversi buy per le azioni tricolore. Ad esempio Intesa Sanpaolo consiglia di comprare, tra gli altri, Hera (target fissato a 4,70 euro), Mediobanca (t.p a 11,60 euro) e Piaggio (target a 4 euro). Per Azimut (26,10 euro), Edilizia Acrobatica (20 euro), Eni (11,50 euro) e Generali (19,10 euro), il rating è add.