Mercati azionari che sono stati in laterale rialzista da inizio anno.
Quando si discute di fasi laterali, si è abituati a pensare a movimenti che rimangono impantanati in uno stretto range.
Negli ultimi mesi non è proprio così, anzi.
Cosa è accaduto infatti?
I mercati hanno congestionato in un range per 4/5 giorni e poi in un solo giorno con movimenti del 2/3% hanno espresso la loro direzionalità.
Dopo questa direzionalità si è ritornati “nel pantano” finchè non c’è stato un altro, al massimo, due giorni di direzionalità.
In un contesto del genere è stato difficile effettuare operazioni di trading di un certo respiro, ma sono risultati vincenti strategie che nell’intraday lavorano sulla compressione e decompressione del range (strumento ottimale è il Ch-Ap Short Term.
Cosa pensiamo sul futuro di breve dei mercati azionari?
Dovrebbe essere molto chiara la nostra view.
In concomitanza con la scadenza del setup del Top or Bottom, fra 8 e 9 Febbraio, e con il raggiugimento degli obiettivi della nuova Legge della vibrazione, attendevamo l’inizio di una correzione fra il 5 ed il 7% almeno.
Tutto per il momento, sembra essere a favore della nostra tesi ribassista.
In questi momenti, risulta basilare avvalersi di strumenti che permettano di tradare qualsiasi time frame con probabilità del 90%, con la possibilità di effettuare operazioni eliminando il fattore emotivo.
Bisogna “impostare” operazioni con elevate probabilità, conoscendo a priori il punto di ingresso, il punto di profit e lo stop loss (la perdita massima).
L’unico strumento capace di tradare con probabilità del 90% è GMPM, e per la settimana in corso proietta e sta eseguendo le seguenti operazioni:
Future Eurostoxx
Short da 2.508 con Stop a 2.545 e Take Profit a 2.447
Future Dax
Short da 6.759 con Stop a 6.850 e Take Profit a 6.594
Indice S&P 500
Short da 1.346,5 con Stop a 1.355 e Take Profit a 1.331,5
Future Bund
Long da 137,92 con Stop a 136,92 e Take Profit a 139,79
Sul Future Ftse Mib , non si ravvisano elevate probabilità per effettuare un’ operazione settimanale con GMPM, ma possiamo calcolarci con il Sestante dei Prezzi le aree dei minimi e dei massimi che saranno toccate con probabilità del 80%:
Il massimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 16365/16720
Il minimo settimanale dovrebbe collocarsi fra 15645/16090
Notiamo subito che tutti i mercati hanno già toccato i massimi proiettati e che per lo Short in corso, il risk/reward è molto basso, ed a favore.
Le probabilità sono favore di un ribasso, ed oggi siamo in una posizione ottimale.
Ma se scatteranno gli stop?
Rientra nelle regole del gioco ed in quel 90% di probabilità come delineato da GMPM.