Nel rapporto con il vicinato, uno dei motivi di litigio più frequenti è sicuramente il mancato rispetto della privacy. Un vicino impiccione, rompi scatole e ficcanaso, che controlla ogni cosa che facciamo può essere davvero insopportabile.
Il modo più efficace per tenere alla larga gli sguardi indiscreti dei nostri vicini è quello di piantare delle siepi in giardino. Grazie a queste piante, non solo preserveremo la nostra privacy, ma stabiliremo dei confini certi aggiungendo un tocco di verde che non guasta mai.
Veramente affascinante questa pianta sempreverde che ci proteggerà dagli sguardi dei vicini ficcanaso
Una pianta che è perfetta per abbellire il giardino e che, allo stesso tempo, permette di darci un po’ di privacy, è l’evonimo.
Detta anche “berretta del prete”, o “fusaggine”, questa pianta appartiene alla famiglia delle Celastraceae ed è molto diffusa in Europa.
Ci sono circa 160 varietà di evonimi che possono essere arbustivi, tappezzanti, rampicanti, o sempreverdi. Le più adatte a formare siepi alte 2 o 2,5 metri di altezza sono le euonymus japonicus. Questa varietà di evonimo possiede delle foglie coriacee e maculate, verdi al centro e con i contorni color giallo.
Sono le più utilizzate per creare dei confini naturali con i vicini e la loro altezza permette di preservare la propria privacy.
Esposizione e clima
L’evonimo può crescere in qualsiasi ambiente e resiste molto bene sia a climi freddi che caldi. Infatti, questa siepe è l’ideale anche per giardini e case vicine al mare, dal momento che sopportano vento e salsedine.
Inoltre, può svilupparsi senza troppi problemi sia in posizioni soleggiate che ombreggiate. In ogni caso, però, crescono molto più rigogliose, e più velocemente, con un’esposizione in pieno Sole.
Fioritura e principali cure
L’evonimo produce piccoli fiori tra il verde e il porpora all’inizio della primavera. Dopo pochi mesi, con l’arrivo dell’estate possono comparire anche le prime bacche scure. In estate, infatti, avevamo già inserito l’evonimo nella lista delle 5 piante sempreverdi che stanno spopolando per la loro fioritura abbondante e sgargiante.
In autunno, invece, è opportuno praticare una leggera potatura, per eliminare i rami secchi o rovinati.
Per quanto riguarda le irrigazioni, l’evonimo è poco esigente. Bisogna soltanto innaffiare abbastanza frequentemente nei primi anni successivi all’impianto, soprattutto durante lunghi periodi di siccità.
Trascorsi questi anni, le piante diventano più autonome e riusciranno a sopportare l’assenza di acqua per periodi abbastanza lunghi.
Abbiamo quindi visto che è veramente affascinante questa pianta sempreverde che ci proteggerà dagli sguardi dei vicini ficcanaso.
L’ultimo aspetto da considerare è il terreno. Per garantire un buon sviluppo delle radici, almeno all’inizio, il terreno dovrà essere un mix di argilla, terriccio di foglie e sabbia. Ciò favorirà il drenaggio del terreno e darà alla pianta i giusti nutrienti.
Approfondimento
Per avere siepi sempre piene e vigorose bisogna eseguire questi 3 passaggi fondamentali.