Non è sempre facile prendersi cura delle piante. Nonostante pensiamo di sapere cosa fare e quando, può succedere che le nostre piante mostrino dei sintomi di sofferenza di cui non riusciamo a capirne la provenienza.
Soprattutto durante un cambio di stagione, si rischia di commettere qualche errore come ad esempio l’esposizione, il rinvaso e la quantità d’acqua. Ed è proprio in questo periodo di transizione tra una stagione e l’altra che dobbiamo fare attenzione a questi insospettabili sintomi delle piante che possono nascondere un problema.
Quali sono i sintomi che evidenziano un problema del nostro piccolo angolo verde?
Prendersi cura delle piante è un ottimo passatempo che permette di rilassarsi e impiegare un po’ di tempo in un hobby molto piacevole. Durante i cambi stagionali alcune piante possono andare in sofferenza mostrando sintomi molto chiari a cui dobbiamo prestare attenzione.
Uno di questi sintomi si evidenza con l’aspetto delle foglie. Queste appaiono di colore verde chiaro o giallo, o addirittura con macchie marroni che si diramano molto velocemente. La pianta in queste condizioni perde di vigore ed è molto probabile che muoia se non si corre subito ai ripari.
In questi casi dobbiamo assolutamente ridurre il rapporto idrico giornaliero. Dobbiamo comprendere che la pianta non necessita di molta acqua e per i primi 3 giorni sarà meglio evitare di innaffiarla.
Attenzione a questi insospettabili sintomi delle piante perché potrebbero nascondere un problema
Il metodo per capire quando e quanto bisogna innaffiare il terreno della nostra pianta è molto semplice. Comprendere questo piccolo segreto potrà aiutare anche una persona inesperta a prendersi cure delle proprie piantine.
La prima cosa da fare è testare il terreno a circa 4 cm di profondità. In questo modo si riuscirà a valutare lo stato di umidità e capire se le radici hanno bisogno d’acqua. Perché in effetti sono proprio le radici che con un rapporto eccessivo d’acqua tendono a marcire e la pianta pian piano a morire.
Oltre ad evitare di innaffiare per circa 3 giorni, nei casi più disperati, bisognerà spostare la pianta in una zona luminosa con il sole non diretto. Inoltre qualora fosse possibile, si potrà prendere la pianta, liberarla dal terreno, sostituirlo ed eliminare le radici marce con delle forbici sterilizzate.
Durante questa operazione se le radici sono molto bagnate, prima di rinvasare la piante nel suo nuovo terreno, lasciare le radici all’aria per almeno un ora. Ed infine cosa importante, non bisogna aggiungere fertilizzanti prima che la pianta non sia ripresa del tutto.
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