4 infallibili dritte per capire se chi abbiamo di fronte è un bugiardo compulsivo

Bugiardo

Chi non si è mai riconosciuto in Pinocchio almeno una volta? Anzi, se proprio vogliamo dirla tutta, non c’è un giorno che non si dice una bugia, anche a fin di bene. Questo perché se dicessimo tutto quello che ci passa per la testa, probabilmente, potremmo anche offendere e ferire gli altri.

Se ai bugiardi crescesse il naso, o si accorciassero le gambe, sicuramente sarebbe più facile capire chi ci sta mentendo. Purtroppo, questo capita solo nelle favole ma esistono 4 infallibili dritte per capire se chi abbiamo di fronte è un bugiardo compulsivo.

Mentire per abitudine o a fin di bene?

Come detto, ci capita tutti i giorni di mentire. Anche la semplice risposta “tutto bene” ad un “come stai?”, molte volte è generica e non sempre vera. Oppure trovare una scusa plausibile per aver ritardato ad un appuntamento o per non aver risposto alla chiamata.

Saper distinguere dal bugiardo occasionale a quello cronico è molto importante. Il bugiardo occasionale è colui che mente per paura di perdere l’affetto degli altri. Si ha timore di ferire l’altra persona qualora dicessimo la verità su ciò che pensiamo. Il secondo soggetto, invece, mentirà spudoratamente e per abitudine in qualsiasi circostanza, cercando sempre di agevolare sé stesso e mai gli altri. Il bugiardo cronico cercherà di apparire sempre migliore di quello che è nascondendo i propri difetti ed esaltandosi continuamente.

4 infallibili dritte per capire se chi abbiamo di fronte è un bugiardo compulsivo

Se una persona è davvero brava a mentire è molto difficile da capirlo. Bisogna considerare che sono riusciti ad aggirare pure la “macchina della verità” ma, nonostante ciò, non bisogna mai farsi sfuggire questi segnali.

  1. Soffermarsi sugli occhi. Se la persona con la quale stiamo parlando muove rapidamente gli occhi, sbatte le palpebre ripetutamente e non mantiene lo sguardo sul nostro, potrebbe mentire.
  2. Movimenti della testa. Se mentre parliamo a qualcuno e ad una nostra domanda ritrae la testa o la abbassa, forse la sua risposta è una bugia.
  3. Parlantina inutile. Spesso, chi è un bugiardo compulsivo, ha una parlantina instancabile. Questo perché si spera di distrarre l’interlocutore e confonderlo per non fargli capire che si sta mentendo.
  4. Paganini non ripete”. Il più delle volte, chi mente lo fa al momento. A meno che non si è davvero bravi e abituati a farlo, difficilmente alla domanda: “puoi ripetere” i bugiardi compulsivi lo faranno.

Ovviamente questi segnali, presi di per sé, non sono necessariamente indice di aver di fronte a noi un bugiardo cronico. È anche vero, però, che se iniziano ad associarsi più segnali insieme, quasi sicuramente quella persona ci sta mentendo. Esiste addirittura uno studio che evidenzia che i più propensi a mentire siano gli uomini, rispetto le donne. Ciò non toglie che chiunque può essere un bravo bugiardo!