Per molto tempo, i medici si sono affidati ai segnali lanciati dal nostro corpo per capire con quale malattia avessero a che fare. Uno dei campanelli d’allarme del nostro stato di salute era la lingua. Grazie all’analisi visiva di questo organo i medici potevano individuare con relativa precisione il problema che ci affliggeva. Oggi, questa pratica è stata sostituita dalla diagnostica strumentale. Ma la lingua può dirci ancora molto su come stiamo. Basta saperla osservare.
Una lingua in forma
Per riconoscere una lingua malata dobbiamo sapere come si presenta una lingua in forma. Dovrebbe avere un colore roseo, con la parte centrale più chiara, essere umida e avere i margini lisci. Chi ha una lingua in forma dovrebbe poterla alzare dal palato senza fatica.
Attenzione a questi problemi alla lingua perché potrebbero essere causati da gravi malattie
Quando la nostra lingua è infiammata, potremmo avere la glossite. Chi ne patisce ha la lingua arrossata, forti bruciori e a volte ha le papille atrofizzate o ispessite. Questa condizione può influire sulla percezione del gusto e, a causa del dolore che provoca, sulla masticazione. Ma la glossite, di per sé, non è una malattia: potrebbe indicare invece una patologia in atto, essere l’effetto di carenze alimentari o dell’abuso di sostanze dannose. Riconoscerla è importante: se la nostra lingua cambia drasticamente, contattiamo un medico.
Tipologie
La glossite può essere di diversi tipi, a seconda di come e quanto rapidamente si presenta.
- La glossite acuta si sviluppa con estrema rapidità e ha sintomi gravi.
- Nella glossite migrante, la lingua presenta macchie rosa scuro o rosse circondate da bordi gialli.
- La glossite cronica si ripresenta in continuazione.
- La glossite di Hunter danneggia i muscoli della lingua e le papille gustative.
- Anche chi ha la glossite atrofica subisce danni alle papille gustative (ne perde in gran numero). In questi casi la lingua assume generalmente un colore rosso scuro.
Cure e possibili cause
L’infiammazione potrebbe svanire da sé in qualche giorno. Se dovesse persistere, il medico potrebbe prescriverci collutori analgesici, antimicrobici o, ancora, a base di corticosteroidi. Potrebbe inoltre consigliarci l’assunzione di specifiche vitamine.
Il medico porrà particolare attenzione a questi problemi alla lingua perché potrebbero essere causati da gravi malattie. Se nota qualcosa di strano, ci indicherà a quale ulteriore esame sottoporci. Analisi della saliva o del sangue delle aree infiammate, o un esame istologico dei tessuti molli e delle vesciche, se ci sono.
La glossite può avere diverse cause. Quella cronica, ad esempio, potrebbe dirci che la nostra alimentazione è sbagliata: carenza di B12, acido folico, ferro o zinco. Una glossite acuta potrebbe indicare una reazione allergica, un’intossicazione da farmaci o ancora essere il sintomo di malattie come la scarlattina. Anche la cirrosi e le infezioni del cavo orale (come la candidosi) possono portare alla glossite, così come la celiachia e il reflusso gastroesofageo. Se la lingua fosse pallida, potremmo essere affetti da anemia. È sempre necessario rivolgersi a un medico e sottoporsi a esami accurati per accertarsi di quali siano le cause della glossite. Ricordiamo solo che anche lo stile di vita influisce sul benessere della nostra lingua. Se abusiamo di alcol, fumo, antibiotici e se mangiamo moltissimi alimenti piccanti, questa potrebbe patirne.