La carne appare con una certa frequenza sulle nostre tavole, anche perché si presta a tante preparazioni diverse. Può essere la pietanza principale o fungere da condimento per la pasta e altri piatti.
Mangiamo carni rosse o carni bianche se prediligiamo la leggerezza e la salute. Ma queste non sono le uniche carni magre. Infatti questa carne saporita ha poche calorie ma attenzione a un particolare quando la mangiamo.
Ecco quale carne
Oltre ai colori di carne già detti ne esiste un terzo, le cosiddette carni nere ossia quelle della selvaggina. Ed è proprio tra queste che rinveniamo un tipo gustoso capace di divenire protagonista in qualunque tavola: la carne di cinghiale.
Una carne dal sapore intenso e particolare che fa sì che o la si ami o la si odi. Certo non lascia indifferenti, soprattutto se usata per preparare le deliziose pappardelle al ragù.
Oltre al gusto però c’è da valutare un aspetto importante di questa carne e che indubbiamente interesserà molti. Ha infatti poche calorie e soprattutto è magrissima. Le carni magre in 100 gr contengono al massimo 5 gr di lipidi, il cinghiale ne ha 3,3 gr. Inoltre sempre la medesima quantità ha all’incirca 122 calorie.
Insomma oltre a essere buona non fa neanche ingrassare.
Questa carne saporita ha poche calorie ma attenzione a un particolare quando la mangiamo
Come tutte le carni naturalmente è bene sempre non esagerare. Ma al di là di ciò, quando decidiamo di gustarla o cucinarla dobbiamo stare attenti.
La carne di cinghiale, come anche quella suina, può ospitare la trichinella. È una larva che provoca la trichinellosi, un’infezione più o meno grave a seconda della quantità di larve ingerite. Nei casi più gravi potrebbero portare anche alla morte in seguito a complicazioni cardiocircolatorie, respiratorie e neurologiche.
In Italia ci sono controlli sulle carni vendute, ma se un cacciatore ci regala del cinghiale non controllato da un veterinario meglio stare allerta. Per essere sicuri e tranquilli, dobbiamo mangiare la carne sempre ben cotta. È l’unico modo per essere certi di non correre rischi.
Inoltre senza controllo non bisogna darla in pasto neppure ai nostri cani, poiché anche loro potrebbero essere a rischio.
Mai lasciarne neppure carcasse in giro, poiché se contaminate e ingerite da animali domestici o selvatici la trichinellosi potrebbe diffondersi a macchia d’olio.
Ben venga quindi la gustosa carne di cinghiale con i suoi benefici, ma meglio assicurarsi che abbia avuto controlli. In caso di dubbi quindi non bisognerebbe mai mangiarla cruda o poco cotta, poiché il rischio è alto.