Per riconoscere subito i sintomi di ansia e depressione potremo presto affidarci al nostro cellulare

depressione

Dalle ultime statistiche fatte su base italiana, sappiamo che circa 2,8 milioni di persone soffrono di depressione. Il dato fa riflettere, oltre a incutere un po’ di paura. La depressione è ancora un male su cui ricade una sorta di tabù, che spesso impedisce di trattarla e di curarla nel modo consono. Molte volte è dovuta a fattori ambientali, come il contesto lavorativo, famigliare o sociale in cui ci troviamo. Una forma depressiva che sta dilagando negli ultimi anni è quella denominata depressione ansiosa, diffusa soprattutto tra i più giovani. Ma per riconoscere subito i sintomi di ansia e depressione potremo presto affidarci al nostro cellulare. Infatti per loro, e non soltanto, è pensata l’ultima trovata di Apple, che lavora per attivare una funzione di iPhone in grado di scovare comportamenti depressivi, secondo quando previsto da questo progetto avveniristico. Vediamo come.

La malattia mentale più diffusa (e più trascurata)

Secondo i sopracitati dati ISTAT, la depressione sarebbe la malattia mentale più diffusa in Italia. Il fatto ancor più grave è che i numeri di questa malattia sono in crescita costante. Anche nel resto d’Europa i numeri non sono certo incoraggianti e spesso sono più alti di quelli registrati nel nostro Paese.

Molto spesso l’ansia viene ricondotta all’ansia. Quasi il 7% dell’intera popolazione italiana sopra i 14 anni soffre di disturbi ansioso-depressivi. Gli uomini si ammalano prima, mentre nelle donne la malattia si aggrava con l’età. A contribuire sono in particolare gli ambienti le condizioni di vita. È interessante la statistica per cui chi è disoccupato soffre più spesso di depressione e ansia rispetto ai coetanei con un lavoro.

Nonostante sia così tanto diffusa, spesso la depressione non viene affrontata come dovrebbe, forse anche per vergogna. Questo conduce a gravi conseguenze, come l’incidenza crescente dei suicidi sul tasso di mortalità. In Italia, attualmente, sono 6 su 100.000 le persone a togliersi la vita. Anche sulla base di questi dati, che hanno valenza mondiale, Apple ha deciso di agire.

Per riconoscere i sintomi di ansia e depressione potremo presto affidarci al nostro cellulare

Come riporta l’ANSA in un articolo, Apple sta progettando una funzionalità di iPhone in gradi di diagnosticare precocemente la depressione. Ai lavori stanno partecipando anche l’Università della California e la società farmaceutica Biogen. Se i risultati saranno quelli sperati, tra non molto il cellulare potrà capire se abbiamo la depressione registrando parole, espressioni e attività giornaliere. Sorgeranno forse problemi legati alla privacy, ma questa funzione futuristica potrà forse salvare la vita di molti utenti.

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