Come affrontare una separazione o un divorzio senza traumi in presenza di figli

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Purtroppo, la famosissima frase delle fiabe “e vissero felici e contenti” non sempre combacia con la realtà dei fatti. Seppur leggermente in calo, secondo dati ISTAT, i divorzi in Italia si aggirano attorno ai 85.349, mentre restano stabili a 97.474 le separazioni.

Non è mai semplice affrontare una separazione o un divorzio senza traumi, soprattutto in presenza di figli, ma qual è la differenza tra le due cose? La separazione mantiene lo stato di “coniugi” tra marito e moglie ma, questi, vengono svincolati dai loro doveri coniugali (fedeltà, assistenza economica, di salute ecc.). I coniugi non possono risposarsi e, nel caso in cui si ritorni sui propri passi, si può tornare a vivere insieme come marito e moglie senza alcun tipo di formalità.

Il divorzio è ciò che mette la parola “fine” ad un matrimonio. Salvo alcuni casi particolari la separazione deve sempre precedere il divorzio. La non consumazione del matrimonio, il cambio di sesso di uno dei coniugi o una condanna sono motivi per cui il divorzio avviene in via diretta.

Tutto ha un costo o forse no?

Le pratiche di divorzio o separazione hanno costi più o meno variabili. Tutto dipende se c’è la presenza di un comune accordo o di un “contenzioso”. Nel secondo caso i costi aumentano con l’aumentare delle tempistiche per la ricerca di un accordo.

Non tutti lo sanno, ma è possibile separarsi o divorziarsi anche senza spendere un centesimo ma solo ed esclusivamente in assenza di figli. Se entrambi i coniugi sono d’accordo e senza ulteriori “impedimenti”, possono recarsi dinnanzi ad un ufficiale di Stato civile. Solo in questo caso la richiesta di divorzio, o separazione, è gratuita (esclusa la marca da bollo da 16 euro).

Come affrontare una separazione o un divorzio senza traumi in presenza di figli

Esclusi alcuni casi specifici, l’affidamento dei figli è sempre congiunto. In caso di contenzioso, un giudice affiderà i figli al genitore con più tempo a disposizione da dedicare alla loro crescita ed educazione.

Ma come riuscire a far vivere ai propri bambini una situazione già drammatica di per sé? Non è mai semplice ma si possono seguire dei consigli per renderla, perlomeno, più accettabile. Non importa se i figli sono piccoli o già grandi, qualunque sia la loro età il dialogo è la cosa più importante. I genitori devono essere insieme quando si affronta il discorso con i figli. La problematica deve essere esposta con termini semplici ed affettuosi sottolineando che l’amore per loro non cambierà mai.

È importante rispondere a tutte le domande che verranno fatte e mai entrare in contrasto con l’ex coniuge davanti a loro. Quando si è separati non si deve mai parlare male dell’altro in loro presenza e devono sempre sentirsi rassicurati del fatto che la colpa non è la loro.

Ultimi accorgimenti, ma non meno importanti, i genitori devono rimanere sempre uniti nelle decisioni rilevanti. La scelta della scuola, dello sport, visite mediche ecc. devono essere avallate da entrambi. È infine indispensabile che con cadenza regolare si organizzi un qualcosa tutti insieme.

Ricordiamoci che i figli non devono mai pagare per gli errori degli adulti ed è compito dei genitori mettere da parte screzi e ripicche dinnanzi a loro.