Squinzi, Presidente di Confindustria afferma: Un Paese che ha oltre il 40% di disoccupazione giovanile è un Paese che non ha futuro. Urgono misure anche dolorose e che “servano a far tornare alla crescita le imprese, perché senza non si creerà lavoro“. L’Italia “deve cominciare a pensare alle prossime generazioni”.
