I mercati degli ultmi mesi sono la solita storia: fase laterale per 9/10 giorni e poi 1/2 giorni di fase direzionale.
La performance di un Indice, viene segnata in 2/3 giorni e “chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori.”
Rileviamo inoltre, che questi giorni direzionali, si sono aperti quasi sempre in gap up e gap down, concedendo alle parti in gioco, scarse probabilità di beneficiare del movimento.
Oggi siamo più o meno, agli stessi valori di inizio Febbraio, e dopo questa fase laterale, le probabilità di un forte storno non sono di poco conto.
Cosa abbiamo scritto ad inizio anno sul 2012?
La mappa evidenzia il seguente scenario:
“dopo una prima fase laterale rialzista fino a Febbraio, assisteremo ad una correzione fino al mese di Giugno/Luglio, e proprio in questo periodo dovrebbe formarsi il minimo annuale.
Fra Luglio e Settembre dovremmo assistere ad un forte rally (con formazione di un ipotetico doppio massimo), per poi lasciare spazio ad un ritracciamento fino al mese di Ottobre…e quindi un nuovo rally rialzista fino a Dicembre.
Molto probabilmente l’anno si chiuderà sui livelli dell’apertura, anche se assisteremo, ad una discesa nel corso dell’anno di circa il 10-15% (per i mercati Usa)rispetto ai valori di apertura.
Quindi, quello è accaduto non ci ha sorpreso, anzi piu’ previsione azzeccata di questa e più fase laterale di questa!
Cosa attendiamo dai mercati nelle prossime settimane?
Nulla di buono , anzi una vera e propria correzione del 10/15% dei mercati americani.
Siamo in territorio minato ed ogni giorno che trascorre, ci avvicina alla correzione attesa.
Siamo agli sgoccioli e come da conteggio del Top or Bottom, fra poco i mercati saranno ” toccati” da una tempesta di non poco conto.
Attenzione quindi in quanto, molto probabilmente, siamo in area di ultima distribuzione.