2 notizie hanno condizionato Piazza Affari che fa inversione, intanto questo titolo corre

Piazza Affari

Oggi in Borsa è accaduto qualcosa di molto singolare. In pochi minuti Piazza Affari è salita con decisione e poi è scesa. La Borsa di Milano è stata condizionata da due dati. Uno di questi ha spinto una blue chip del nostro listino sui massimi dell’ultimo anno e mezzo. Quello che è accaduto nel pomeriggio è che 2 notizie hanno condizionato Piazza Affari che fa inversione intanto questo titolo corre.

Ecco perché le Borse hanno invertito direzione in pochi minuti

Oggi sembrava la giornata perfetta per una nuova seduta in rialzo. L’avvio di Piazza Affari era stato promettente in scia all’andamento della seduta di ieri. A metà mattinata il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha superato lo scoglio di 26.000 punti. Ma a ridosso dell’ora di pranzo qualche vendita ha riportato i prezzi appena sotto i 26.000 punti. Tuttavia sulle Borse UE regnava un clima positivo e abbastanza tranquillo.

Alle 14:30 gli operatori attendevano un dato molto importante: quello dell’inflazione negli Stati Uniti. Quando il dato è stato diffuso le Borse hanno cominciato a correre perché il risultato era positivo. L’indice mensile dei prezzi al consumo negli Stati Uniti in agosto è risultato inferiore alle previsioni degli analisti. In Europa il mercato ha valutato questo dato positivamente ed infatti i prezzi sono saliti. Ma negli Stati Uniti evidentemente non l’hanno pensata nella stessa maniera. A Wall Street, dopo un avvio decisamente positivo, i prezzi hanno iniziato subito a calare.

2 notizie hanno condizionato Piazza Affari che fa inversione, intanto questo titolo corre

Così dopo l’avvio della Borsa USA, i prezzi del nostro listino hanno fatto inversione di marcia iniziando a scendere. L’indice maggiore della Borsa di Milano, in un’ora ha perso 200 punti passando da 26.140 punti, massimo della giornata, a 25.940 punti. Da una parte il dato sull’inflazione ha dato la spinta alle Borse europee. Dall’altra parte lo stesso dato ha spinto subito in basso i prezzi di Wall Street dopo un avvio positivo. Alla fine della seduta il Ftse Mib ha chiuso comunque in rialzo dello 0,3% a 26.027 punti.

Indirettamente l’inflazione ha spinto ENI sui massimi dell’ultimo anno. Il forte rincaro dei prezzi dell’energia sta favorendo gli acquisti sul titolo. L’azione ha ripreso a correre dopo 6 mesi di stasi. Oggi il titolo ha chiuso a 10,9 euro, in rialzo dell’1%. Con la seduta di oggi i prezzi hanno toccato un livello che non raggiungevano da marzo dello scorso anno. Se ENI supererà anche la soglia degli 11 euro avrà la strada spianata verso i 12 euro e successivamente a 13 euro. Al ribasso segnali di allerta scatteranno solo se i prezzi torneranno sotto 10,4 euro.

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