Questa condizione può destabilizzare Piazza Affari, intanto questo titolo è sul trampolino di lancio

borsa milano

Per la Borsa di Milano la situazione si sta complicando. L’ultima seduta della settimana ha creato delle potenziali condizioni per una nuova fase ribassista del nostro listino. La Borsa potrebbe accusare delle forti perdite se si verificasse una particolare circostanza. Ma se questa condizione può destabilizzare Piazza Affari, intanto questo titolo è sul trampolino di lancio. Infatti anche se le blue chip accusano dei ribassi, non mancano titoli a piccola e media capitalizzazione che possono dare soddisfazioni agli investitori.

Sui mercati in USA si avvertono scricchiolii

Dopo un lungo movimento in laterale, le Borse europee nelle prossime sedute inevitabilmente sono destinate a prendere una direzione. Fino a qualche giorno fa l’ipotesi di una nuova fase rialzista era molto probabile, ma dopo la chiusura di venerdì le incertezze crescono. I dubbi non riguardano solamente Piazza Affari e le Borse europee, ma anche Wall Street.

Nell’ultima seduta della settimana i 3 maggiori indici azionari statunitensi hanno chiuso con cali tra lo 0,7% e lo 0,8%. Questi cali sono tutto sommato limitati, specialmente se si considera che i prezzi sono vicini ai massimi. Tuttavia il ribasso di venerdì viene dopo una serie di sedute negative. Wall Street ha chiuso la settimana precedente con un segno meno.

Attualmente il mercato USA rimane rialzista, ma qualche scricchiolio si inizia a intravedere. Se questa fase di debolezza continuasse anche la prossima settimana, i ribassi potrebbe moltiplicarsi e Wall Street potrebbe travolgere la Borse del Vecchio Continente.

Questa condizione può destabilizzare Piazza Affari, intanto questo titolo è sul trampolino di lancio

In Europa c’è una situazione di quasi immobilità. Da quattro settimane i maggiori indici della Borse del Vecchio Continente sono praticamente fermi. L’Europa è condizionata da una parte dall’andamento di Wall Street e dall’altra dalla Borsa tedesca, la più forte e importante del Continente. Ma la Borsa tedesca è condizionata da un evento politico interno imminente, ovvero le elezioni del 26 settembre. L’addio della cancelliera Angela Merkel lascia un vuoto politico non solo in Germania ma nel resto d’Europa. I sondaggi mostrano un testa a testa tra i due maggiori partiti. L’incertezza non giova alla Borsa che è immobile da giugno anche se l’indice tedesco Dax è ancora vicinissimo ai massimi storici.

Piazza Affari è sull’orlo di un precipizio. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso sotto l’importante supporto posto a 25.700 punti. Questo supporto sta reggendo da oltre un mese e i prezzi oggi devono tornare sopra questo livello se vogliono evitare nuove pesanti cadute. Per il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) la condizione indispensabile per un ritorno al rialzo è una chiusura sopra 25.700 punti. Successivamente i prezzi dovranno fare ritorno sopra i 26.000 punti. Se i prezzi scenderanno sotto 25.600 punti, caleranno fino a 25.200 punti.

Sul fronte titoli, venerdì si è messa in luce Algowatt. L’azione ha guadagnato il 10% e ha chiuso a 0,405 punti anche se i prezzi hanno realizzato un massimo giornaliero a 0,44 euro. L’azione viene da 8 mesi di declino, ma il balzo di venerdì potrebbe essere il preludio a un potente recupero. Se i prezzi supereranno 0,44 euro si spingeranno fino a 0,47 euro e poi fino in area 0,50 euro. Invece se i prezzi torneranno sotto 0,38 euro, poi caleranno fino in area 0,36 euro.

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