Sembra difficile crederlo ma spesso non è così facile convincere la propria famiglia o il proprio partner ad adottare un cane. Lo sa benissimo chi ci prova da mesi e cerca di sfruttare ogni occasione per tirare fuori l’argomento, con tanto di occhi languidi e supplichevoli.
Anche se l’adozione di animali domestici è aumentata in quest’ultimo anno, aiutata soprattutto dallo smart working, c’è chi non è riuscito nel proprio intento.
I più restii lo sono perché pensano di andare in contro ad un eccesso di responsabilità, a vincoli quotidiani o ad un aumento delle pulizie domestiche. Questo è vero ma potrebbe diventare nulla in confronto all’allegria, alla compagnia e all’affetto incondizionato portati dal cane.
Tuttavia, per far cedere anche i cuori più duri e intransigenti, potremmo fare qualcosa a cui magari non abbiamo ancora pensato.
Un film, da condividere con famiglia e innamorato, potrebbe essere la nostra chiave di successo per vincere quest’ardua battaglia e accogliere, finalmente, un cane nella propria vita.
Non ci resta che scoprire di cosa si tratta e vederlo subito.
È difficile da credere ma con questo bellissimo film convinceremo chiunque ad adottare un cane
Il film che potrebbe convincere chiunque ad adottare un dolcissimo e affettuosissimo cane è “Hachikoko– Il tuo migliore amico”. Il film è del 2009 e l’attore protagonista è il bravissimo e bellissimo Richard Gere.
Quello che capiamo immediatamente, non appena premiamo il tasto play, è che vedremo qualcosa di unico, un film che ci terrà letteralmente incollati al divano. La storia racconta del profondo legame che si crea tra Parker Wilson, un professore di musica, e Hachiko, un cane di razza Akita Inu. Parker deve viaggiare in treno per raggiungere il lavoro e una sera, uscendo dalla stazione, s’imbatterà in cucciolo smarrito di Akita. Decide di portarlo a casa e di accudirlo fino a che non ritroverà il suo padrone. Questo, tuttavia, non accadrà mai perché Hachiko deciderà che Parker e la sua famiglia saranno i suoi nuovi padroni.
In particolare, Hachiko deciderà di accompagnare ogni giorno Parker alla stazione e di aspettarlo fino al suo ritorno. Tra fischi del treno, vapore e stagioni che si susseguono, si creerà, così, questa meravigliosa routine. Un giorno, però, Hachiko inizierà a comportarsi in maniera strana, cercando di dissuadere Parker, in ogni modo possibile, dall’andare al lavoro. Quello sarà l’ultimo giorno in cui Hachiko vedrà il suo amato padrone.
Il finale
La storia, tuttavia, non finisce qui. Hachiko, infatti, non si arrenderà e ogni giorno, fino alla sua stessa morte, si recherà alla stazione aspettando pazientemente il ritorno di Parker. È difficile, quindi, da credere ma con questo bellissimo film convinceremo chiunque ad adottare un cane. Non solo per la trama commovente e la purezza dei sentimenti scambiati tra uomo e cane ma anche per un altro elemento decisivo. Il film s’ispira, infatti, ad una storia vera.
Alla stazione di Shibuya, in Giappone, c’è, proprio la statua di Hachiko, il cane vissuto realmente dal 1923 al 1935 e che per 10 anni ha aspettato il ritorno del suo padrone.
La statua celebra, quindi, questa storia straordinaria di affetto e riconoscenza e tutto il Giappone ha deciso di donargliela prima della sua morte.