Chi ha intenzione nel breve termine di comprare un’auto ibrida elettrica, forse deve ripensarci. Magari è meglio il leasing e la possibilità di restituire la vettura, invece dell’acquisto oppure è ora di prepararsi al noleggio perpetuo. Questo perché, nel giro di qualche anno, assisteremo a una rivoluzione incredibile, ma già annunciata. Si tratta delle auto piccole alimentate a idrogeno, che dovrebbero garantire una spesa ridicola per fare il pieno. A dare il via è la coreana Hyundai, ma è chiaro che ora tutte le altre case automobilistiche sveltiranno il passo in questa direzione. Vediamo di cosa si tratta con l’aiuto degli Esperti della Redazione Attualità di ProiezionidiBorsa.
Arrivano le auto piccole alimentate ad ‘aria’
Alcune case come BMW per l’auto a idrogeno hanno il brevetto in tasca da trent’anni. Da tempo hanno prodotto alcune costosissime ‘ammiraglie’ con questo tipo di alimentazione. Ma ora si fa sul serio. I vertici della casa sudcoreana hanno annunciato poche ore fa di iniziare entro il 2028 la produzione di veicoli commerciali esclusivamente alimentati a idrogeno. “Per raggiungere questo obiettivo, introdurremo un nuovo sistema di celle a combustione nel 2023. Ciò consentirà di avere un prezzo e un volume ridotto, oltre che una durata migliorata”.
Entro vent’anni niente più scarichi nell’aria
Auto: elettriche e ibride addio, Hyundai venderà quelle a idrogeno già dal 2028. Il gruppo, che include anche il marchio Kia, è la quinta casa automobilistica del mondo. Attualmente Hyundai il maggiore produttore di veicoli a idrogeno per il comparto passeggeri. Ora intende rafforzare quello di camion e bus, ma entro vent’anni produrrà navi, tram e aerei alimentati solo a idrogeno.
Auto: elettriche e ibride addio, Hyundai venderà quelle a idrogeno già dal 2028
Il presidente Chung Eui-sun ha presentato online la nuova missione del gruppo per il futuro: “Usare l’energia dell’idrogeno in tutte le aree della vita e dell’industria, dalle nostre case, ai nostri luoghi di lavoro e fabbriche”. La stima di Hyundai è che l’idrogeno arriverà, entro il 2050 a ridurre del 18 per cento la domanda globale di energia. Intanto SK Group, colosso energetico sudcoreano, ha annunciato investimenti sull’idrogeno per 13, 1 miliardi di euro.