San Gimignano è una delle città più affascinanti della Toscana, vale la pena di visitarla in settembre e in autunno. Ma soprattutto in occasione del percorso dedicato a Dante Alighieri promosso dal Comune, per celebrare l’anniversario del sommo poeta. Ecco quali sono le attività previste in una serie di visite guidate a San Gimignano tra arte, vino e storia, che partono proprio questo mese e proseguono fino a dicembre.
Il bacio di Paolo e Francesca
L’itinerario dantesco a San Gimignano inizia in Comune dalla sala dedicata al poeta. Egli si recò come ambasciatore nel Palazzo Comunale il 7 maggio del 1300 per sostenere la causa della lega guelfa dei comuni toscani. Nell’area intitolata oggi a Dante Alighieri c’è anche una piccola mostra di opere che ricordano i suoi viaggi per l’ambasceria. I turisti iniziano il week end d’autunno a San Gimignano sulle orme del sommo poeta Dante Alighieri con la vista di un piccolo manoscritto illustrato. Salendo alla Torre Grossa, si può ammirare il ciclo dipinto da Memmo di Filippuccio. Secondo un’attribuzione tradizionale, una scena rappresenterebbe il bacio di Paolo e Francesca.
Paradiso e inferno
Week end d’autunno a San Gimignano sulle orme del sommo poeta Dante Alighieri. Nel bel Duomo di San Gimignano, che domina la piazza, Taddeo di Bartolo illustrò, nel 1393, il Paradiso in cui una gloria di angeli e musicanti loda Gesù, Maria e lo Spirito Santo. Ma c’è rappresentato anche l’Inferno in cui domina la figura mostruosa di Satana. Egli divora con le sue bocche i traditori delle autorità spirituale e politica, quali Giuda, Bruto e Cassio.
Week end d’autunno a San Gimignano sulle orme del sommo poeta Dante Alighieri
L’itinerario prosegue a San Lorenzo in Ponte, la chiesa romanica interamente decorata da un ciclo di affreschi di Cenni di Francesco di ser Cenni (1413). Raffigurano la vita ultraterrena attraverso suggestivi dettagli dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. In una teca, all’interno della chiesa, è stata esposta un’edizione della Divina Commedia di Dante stampata nel 1493, con il commento neoplatonico di Cristoforo Landino.
Gran finale con degustazione di vernaccia
Nel centro storico di San Gimignano, dove hanno girato alcune scene della saga Twilight, i restauri sono partiti nel 1921, anno del VI centenario della morte di Dante. Si trovano a Porta San Giovanni e Palazzo della Cancelleria. Costituiscono una testimonianza significativa nella definizione urbanistica della città attuale. Per concludere l’itinerario, visitiamo le numerose cantine storiche, attrezzate per la degustazione della vernaccia. Il famoso vino toscano va accompagnato con formaggi del territorio e prosciutto, salame e salsicce di cinghiale. La vernaccia di San Gimignano accompagna anche i cantucci. I tradizionali biscotti con le mandorle sono, da sempre, tra i prodotti più significativi di questo angolo di Toscana.