Quando si parla di cibi e alimenti freschi, l’attenzione deve essere sempre altissima. Si tratta della sicurezza alimentare, ed è un tema molto delicato, soprattutto per le conseguenze che può generare.
In particolare esistono dei virus altamente infettivi che possono provocare gastroenteriti e altri problemi di salute. Questi virus si chiamano “norovirus” e possono essere diffusi anche attraverso un alimento insospettabile come i frutti di mare.
I norovirus rappresentano la prima causa di gastroenteriti acute di origine non batterica, e si manifestano negli ambienti normalmente affollati, come ospedali, scuole, case di riposo per anziani, ma anche in ambienti vacanzieri, come le navi da crociera e piscine.
Scopriamo insieme quali sintomi provocano e come prevenire il contagio da questi virus altamente dannosi.
Molti li mangiano, senza sapere che i frutti di mare potrebbero veicolare questi virus molto pericolosi
Pensiamo di saper riconoscere a colpo d’occhio gli alimenti potenzialmente più pericolosi, ma talvolta non è così. Un esempio è questo frutto che potrebbe rivelarsi letale e che è sulle nostre tavole ma non ne siamo consapevoli.
Esistono, infatti, moltissimi alimenti che consumiamo tutti i giorni ma che presentano dei dettagli che potrebbero renderli addirittura velenosi, come accade alla pesca in questi casi.
I frutti di mare, invece, se contaminati da acque infette, potrebbero essere il veicolo di norovirus. Infatti molti li mangiano, senza sapere che i frutti di mare potrebbero veicolare questi virus molto pericolosi.
Attenzione, però: specifichiamo che non bisogna assolutamente demonizzare i frutti di mare, alimenti gustosissimi e prelibati. Questi, infatti, diventano pericolosi solo se contaminati da acque infette.
Infatti, come riporta Epicentro dell’Istituto Superiore di Sanità, nella maggior parte dei casi osservati la trasmissione è avvenuta attraverso il consumo di acqua o alimenti contaminati. Gli alimenti contaminati alla fonte potrebbero essere il veicolo di diffusione di questi virus. Ecco perché potrebbero esserlo i frutti di mare (soprattutto quando sono crudi), ma anche le verdure fresche e i frutti di bosco.
Altre modalità di trasmissione
La diffusione di questi virus, oltre che attraverso i cibi infetti, può avvenire da persona a persona, ma anche per contatto diretto con superfici contaminate.
Questi i sintomi del virus
I sintomi che noteremo in caso di contagio sono nausea, vomito, diarrea, crampi e talvolta anche febbre. Solitamente la guarigione arriva in un paio di giorni e non lascia strascichi o effetti duraturi. Al momento non esiste una cura specifica per i norovirus.
Come prevenire il contagio e proteggersi
La prima regola per evitare qualsiasi tipo di infezione è avere un’attenta e scrupolosa igiene personale. Facciamo attenzione, quindi, a lavarci sempre le mani prima di maneggiare gli alimenti e a disinfettare oggetti e superfici. In più utilizziamo solo cibo di provenienza sicura e certificata ed eliminiamo tutti gli oggetti eventualmente venuti a contatto con una persona contagiata.
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