Potremmo anche non accorgercene nell’immediato per sorprenderci con gonfiore, bruciore, forte fastidio e addirittura leggero sanguinamento. La puntura di tafano può sorprenderci in queste roventi giornate, soprattutto se capitiamo nell’habitat ideale di questo animale. Il tafano preferisce infatti l’alto tasso di umidità e l’afa persistente. Soggiorna soprattutto in zone d’ombra come prati, boschi, acquitrini o stalle dove può cibarsi del sangue degli animali.
Da sapere
La Fondazione IRCC dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano espone una rassegna relativa alle punture da insetti. Per il tafano, specifica che questo insetto non punge ma morde perché succhia il sangue dell’uomo. La conformazione della bocca di quest’animale è molto particolare e per questo motivo il morso può essere molto doloroso. Nel mentre pungono, o meglio mordono, i tafani iniettano delle sostanze anticoagulanti molto irritanti per mantenere il sangue fluido. A livello cutaneo la reazione abituale consiste in rossore e formazione di una piccola lesione che tecnicamente si chiama pomfo. I più sensibili possono manifestare anche reazione allergica.
Cosa fare e come riconoscere l’attacco di questo insetto che morde quando punge
Il tafano con il suo morso può creare un piccolo sanguinamento. Il comportamento da tenere nell’immediato è quello di disinfettare la parte e mettere del ghiaccio per ridurre il gonfiore. Utilizzeremo anche una crema al cortisone per ridurre l’infiammazione. Di solito la reazione locale si risolve in qualche giorno però è importante monitorare per evitare il sopraggiungere di infezioni. Se il gonfiore persiste è opportuno consultare il medico soprattutto se sappiamo o sospettiamo di soffrire di allergie. In caso di reazioni diverse come giramenti di testa o difficoltà respiratorie dobbiamo recarci subito al Pronto Soccorso.
Prevenzione
Certamente la conoscenza ci aiuta e ci guida alla prevenzione. Ad esempio, se siamo nei paraggi di maneggi, prati o altri luoghi di campagna potremo utilizzare prodotti repellenti. In generale prima di sederci, sdraiarci o fermarci in un luogo all’aperto controlliamo che non ci siano insetti. Il Policlinico di Milano nella pagina di nostro riferimento consiglia anche di evitare, soprattutto nelle giornate di maggiore calura, passeggiate lungo frutteti e prati. Così come è utile indossare maglie chiare e pantaloni in cotone lunghi. Si tratta di suggerimenti specialmente da prendere in considerazione per gli animali con pungiglione ma sono estendibili anche per la prevenzione da morso di tafano.
Ci sono anche casi in cui le punture di alcuni insetti possono trasmettere delle malattie infettive all’uomo. Di solito si tratta di rischi che si corrono maggiormente nei viaggi all’estero. Per le punture cui incorriamo normalmente, di norma, in caso di reazioni anomali (come già suggerito) basta consultare il medico o rivolgersi al pronto soccorso. Diversamente si risolve con un trattamento topico locale. Ed ecco cosa fare e come riconoscere l’attacco di questo insetto che morde quando punge per risolvere in breve tempo e poche mosse il disagio e il fastidio.