Lo scorso anno abbiamo proposto la ricetta delle Margheritine di Stresa, piccoli biscotti di Ferragosto tipici del Piemonte. Stavolta ci spostiamo dall’altro capo dello stivale e vedremo una specialità campana da preparare per Ferragosto. Gli ingredienti più importanti della ricetta sono tre: il liquore all’anice, la farina e lo zucchero.
Stiamo parlando dei taralli di Ferragosto, tradizionalmente usati come snack durante le tipiche scampagnate. Precisamente, la ricetta è tipica del napoletano.
Una specialità campana da preparare per Ferragosto
Ingredienti per 6 persone
a) 1 kg di farina 00;
b) 10 uova;
c) 200 ml di liquore d’anice;
d) 1 pizzico di sale;
e) 5 g di ammoniaca per dolci.
Per la glassa
a) 50 g di zucchero a velo;
b) 150 ml di acqua;
c) qualche goccia di succo di limone.
Preparazione
- Mettere 700 g di farina in un recipiente assieme all’ammoniaca per dolci, i tuorli d’uovo, il liquore e un pizzico di sale.
- Amalgamare gli ingredienti.
- Montare gli albumi a neve e unirli al resto dell’impasto.
- Versarlo su un piano di lavoro e iniziare ad impastare con le mani.
- Unire altra farina, fin quando non si è certi di aver ottenuto un impasto liscio e omogeneo.
- Tagliarlo in pezzi, da stirare con le mani e chiuderli per dargli la classica forma dei taralli.
- Prendere una teglia e ricoprirla di carta da forno, per poi trasferirvi i taralli.
- Cuocerli in forno a 180° per circa 40 minuti.
- Sfruttare questo lasso di tempo per preparare la glassa, mescolando acqua, zucchero a velo e succo di limone in una ciotola.
- Una volta pronti, sfornare i taralli e farli raffreddare.
- Infine, spennellarli con la glassa.
- Buon appetito!
Cos’è l’ammoniaca per dolci?
Chi non ha mai preparato biscotti o taralli potrebbe non conoscere quest’ingrediente. Si tratta di un lievito istantaneo in polvere a base di bicarbonato di ammonio. Ha un forte potere lievitante e permette agli impasti di svilupparsi sul piano orizzontale, quindi di allargarsi. È molto importante cuocere correttamente i dolci in cui la si usa come ingrediente. Se restano anche solo in minima parte crudi, rischiano di avere un retrogusto sgradevole. Se si segue il giusto tempo di cottura, l’ammoniaca per dolci evaporerà completamente e il sapore del dolce non verrà alterato.