Misurare la pressione è un’azione in apparenza semplice e scontata, che molti di noi fanno quotidianamente. Quando poi si raggiunge una certa età e la salute va peggiorando diventa normale routine.
Il procedimento è molto semplice: accendiamo lo strumento di misurazione, il cosiddetto sfigmomanometro, stringiamo bene il bracciale e diamo il via alla misurazione. Bisogna sapere, però, che vi sono alcune abitudini sbagliate di cui magari non ci si accorge che possono compromettere l’esito finale. Sono dei semplici comportamenti che non ci permettono di ottenere il risultato reale e spesso fanno impennare i valori.
Facciamo dunque attenzione a questi errori comuni quando misuriamo la pressione che sballano i valori. Vediamo quali sono.
Qualche buona abitudine per regolare la pressione
Con dei piccoli accorgimenti possiamo tenere sotto controllo i livelli di pressione. Come accade spesso e volentieri, tutto parte dall’alimentazione. Secondo l’Iss, una dieta sana e povera di sodio è un primo passo verso l’obiettivo. Occhio anche al consumo eccessivo di alcol e caffè e al vizio della sigaretta. Alcuni cibi sono poi particolarmente amici della pressione. Per esempio, non tutti sanno che ci sono fibre e vitamine a volontà in questo ortaggio prezioso per il cuore che abbassa la pressione. Ben vengano poi per la nostra salute abitudini come la costante attività fisica e un riposo regolare.
Attenzione a questi errori comuni quando si misura la pressione che sballano i valori
Ricordiamo sempre che si considerano normali i valori della pressione che partono da 80 mmHg (diastolica) e non superano i 120 mmHg (sistolica). Detto questo, ecco gli errori in cui ci si imbatte di regola e che modificano gli effettivi valori della misurazione.
Il primo errore e forse più comune è quello di sedersi e accavallare le gambe. È uno sbaglio da non fare, perché potrebbe alzare di almeno un paio di punti i valori della pressione. Teniamo invece le gambe separate e ben distese.
Il secondo errore riguarda il posizionamento del bracciale. Anche se forse la maggior parte di noi già lo fa, dovremmo avvolgerlo esclusivamente attorno al braccio nudo. Evitiamo di stringerlo sul vestito, ma tiriamoci bene su le maniche prima di avviare lo sfigmomanometro.
Infine, evitiamo di misurare la pressione con la vescica piena. Andiamo prima in bagno se dobbiamo, questo ci permetterà anche di rilassarci ulteriormente e prepararci a prendere i valori.