Le giornate tipo della stragrande maggioranza delle persone è piena di cose da fare, di impegni lavorativi, familiari e personali.
Ritmi frenetici, le troppe cose da fare, la paura di non riuscire in tempo a compiere tutto ciò che si è programmati, fa si che spesso ci si ritrova catapultati in un vortice di stress costante.
Motivi per i quali sopraggiunge stanchezza, cambiamenti di umore, cattivi riposi notturni, alimentazioni sbagliate che determinano inevitabili oscillazioni di peso, il tutto tendenzialmente attribuibile ad uno stile di vita stressante.
Tuttavia spesso si tratta di disturbi non sempre legati allo stress ma ad un cattivo funzionamento della ghiandola tiroidea.
Stanchezza insonnia cambiamento di peso, sintomi non sempre dovuti allo stress ma a questa patologia, l’ipotiroidismo.
La tiroide è la ghiandola a forma di farfalla che si trova nella parte frontale bassa del collo, sotto il pomo di Adamo.
Produce ormoni che vengono portati dal sangue nei vari tessuti per fare in modo che funzionino correttamente. Inoltre, regola il metabolismo corporeo, il consumo dell’energia, il battito cardiaco.
Se la tiroide non produce abbastanza ormoni allora si verifica l’ipotiroidismo, determinando un rallentamento delle funzioni vitali.
Secondo quanto stabilito dall’Università Autonoma benemerita di Puebla nel 2020 l’ipotiroidismo è la seconda malattia endocrina più comune dopo il diabete mellito, ed è il disturbo tiroideo più diffuso negli adulti.
Non sempre i sintomi sono subito evidenti e quando si iniziano a manifestare spesso vengono confusi con depressione e ansia.
Molte persone presentano stanchezza, problemi intestinali, insonnia, voce roca, perdita di capelli, pelle secca e ruvida, crampi muscolari e intolleranza al freddo.
Le principali cause di ipotiroidismo sono le malattie autoimmuni, carenze di iodio in seguito a diete, terapie con iodio radioattivo, l’assunzione di alcuni farmaci, difetti congeniti e cancro.
Stanchezza insonnia cambiamento di peso, sintomi non sempre dovuti allo stress ma a questa patologia
Anche in questo caso l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per contrastare questa patologia.
Equilibrare la quantità di iodio, assumere pietanze ricche di selenio, come cereali integrali, pesce azzurro, uova, carni biologiche, spezie ed erbe aromatiche.
Generalmente questa patologia può essere diagnosticata effettuando un semplice esame del sangue, il dosaggio del TSH, in caso di ipotiroidismo il valore sarà elevato.
Si consiglia di consultare il medico che provvederà ad attuare la cura più idonea.
Approfondimento