Molto spesso si pensa erroneamente che l’incontinenza sia un problema che riguarda solo le persone anziane. Non è così. È vero che sono le persone mature a soffrirne di più, ma questa è una vera e propria patologia che può interessare tutti a qualsiasi età. Ecco, quindi, come prevenire il rischio di incontinenza con esercizi adatti a tutte le età.
L’incontinenza: un problema molto femminile
L’incontinenza è la perdita involontaria di urina, feci o gas.
Può essere da sforzo, quando la perdita avviene in conseguenza di tosse o starnuti, o da urgenza, quando, invece, avviene non appena si sente lo stimolo ad andare in bagno.
Le cause sono molteplici. L’incontinenza può essere la conseguenza di infezioni del tratto urinario o intestinale, della presenza di calcoli o di malattie come l’alzheimer, il parkinson, o ancora di lesioni al sistema nervoso dovute ad ictus.
Anche lo stile di vita incide: alcol, bevande gassate, caffeina e vita troppo sedentaria concorrono alla predisposizione di questa patologia.
Sono soprattutto le donne a soffrirne, in virtù del fatto che la gravidanza ed il parto indeboliscono molto il pavimento pelvico. La menopausa, poi, aggrava la situazione.
Come prevenire il rischio di incontinenza con esercizi adatti a tutte le età
La terapia è per lo più farmacologica, ma anche riabilitativa. Esistono esercizi specifici atti a rinforzare il pavimento pelvico e terapie a elettrostimolazione che risultano molto efficaci in questo senso. Nei casi più gravi, poi, c’è bisogno di intervenire chirurgicamente.
Proprio per questo è importante seguire uno stile di vita sano e cercare di prevenire questi disturbi già in giovane età, rinforzando la muscolatura del pavimento pelvico.
Da qualche anno si è visto come il pilates potrebbe agire in questo senso. Questa tecnica consente di avere più controllo del proprio corpo, migliorando la postura e il coordinamento e rinforzando la muscolatura. Inoltre, la costanza nel praticare questa disciplina porterebbe ad un maggiore rilassamento e diminuzione dello stress.
Naturalmente, non si tratta di terapie farmacologiche o riabilitative, per cui il pilates non può essere considerato una cura, bensì solo un modo di rinforzare i propri muscoli e prendersi cura di sé.