Nuove assunzioni in vista per Tigotà, il colosso padovano di beauty e home

assunzione lavoro

Sono in vista nuove assunzioni da Tigotà, il brand del colosso padovano fondato da Tiziano Gottardo. È una flotta di store specializzata in prodotti di beauty, prodotti per i capelli, igiene della persona e detergenti per la casa.

Ha già aperto oltre 650 negozi in tutta Italia e va avanti a passo di carica ad aprire le sue vetrine. Ecco chi può cercare lavoro in questo gruppo che ha uno staff di impronta internazionale e nel 2020 ha superato il miliardo di euro di fatturato.

Tigotà, a causa dell’obbligo e della necessità di continua sanificazione e disinfezione in tutti gli ambienti, non ha accusato alcuna crisi in tempo di pandemia. Tant’è che il fatturato è rimasto in linea con quello dell’anno precedente. Ecco chi può cogliere questa opportunità di lavoro con l’aiuto degli Esperti di Concorsi e Offerte di Lavoro di ProiezionidiBorsa.

Una pink company multietnica

Nuove assunzioni in vista per Tigotà il colosso padovano di beauty e home. Dall’inizio dell’anno sono stati già aperti 15 negozi e la ricerca di personale, su tutti i fronti, continua.

I collaboratori e i dipendenti attualmente sono più di 4.900, di cui oltre 4.000 sono donne, inclusa l’amministratore delegato Stefania Casonato.

L’età media dei lavoratori che vengono da 48 diverse Nazioni è 35 anni. Ma è possibile presentare il curriculum al banco informazioni o sul sito a partire dai 18 anni.

È possibile magari anche proporsi per l’alternanza scuola-lavoro anche prima della maggiore età, durante il liceo.

Le posizioni aperte sono anche a termine, visto che ci sono state più di 200 nuove nascite nelle famiglie degli addetti. Per proporsi, visto che i prodotti venduti sono dedicati alla bellezza e alle pulizie di casa è gradita una buona competenza personale su make-up e detergenza. Ma non è indispensabile.

Nuove assunzioni in vista per Tigotà, il colosso padovano di beauty e home

Tra i collaboratori da assumere ci sono anche pickers, cassieri, magazzinieri, tecnici ed elettricisti .Che in questi giorni stanno sostituendo 83mila lampadine nella catena di store.

Questo progetto di relamping si concluderà l’anno prossimo e permetterà di dimezzare i consumi e ridurre le emissioni. Risparmiando qualcosa come 500 tonnellate di emissioni CO2.