L’incredibile novità per produrre carne senza inquinare sono questi originali allevamenti poco conosciuti

eucalipto

Una delle principali fonti di inquinamento e di riscaldamento globale è rappresentata dagli allevamenti intensivi. Infatti, i gas prodotti da questi allevamenti inquinano l’aria anche più degli autoveicoli. Ma non solo l’aria, l’allevamento intensivo contamina anche l’acqua e la terra e contribuisce ad abbattere gli ecosistemi.

Ecco perché in questo periodo si sta studiando come realizzare degli allevamenti intensivi a zero emissioni.

L’incredibile novità per produrre carne senza inquinare sono questi originali allevamenti poco conosciuti

Si tratta degli allevamenti a zero emissioni, che prevedono di piantare negli allevamenti molti alberi, in particolare alberi capaci di trattenere le emissioni inquinanti.

Tra queste, in Brasile si stanno sperimentando i primi allevamenti a zero emissioni con piante di eucalipto. Infatti, l’eucalipto è in grado di assorbire le emissioni inquinanti, in particolare il metano prodotto in grandi quantità dai bovini. In media, ogni mucca produce tra i 70 ed i 120 kg di metano ogni anno, ovvero uno dei principali gas che contribuiscono all’effetto serra.

Ma non solo in Brasile, in tutto il mondo si sta facendo sempre più attenzione alle esigenze del pianeta. Anche in Italia alcune cooperative di allevamenti si prepongono di fare grossi passi avanti entro il 2050.

I vantaggi degli allevamenti a zero emissioni

Per cui, l’incredibile novità per produrre carne senza inquinare sono questi originali allevamenti poco conosciuti a zero emissioni. Il bello è che oltre a diminuire l’inquinamento, questi allevamenti sembrerebbero incentivare la produttività di circa un terzo.

Infatti, da un lato gli animali riescono a prendere preso più in fretta, perché vivono meglio. Poi, scegliendo piante che crescono rapidamente come l’eucalipto, si potrà sfruttare il legname vecchio per costruire mobili o altro, sostituendolo con legno giovane.

In conclusione, questi allevamenti sono di certo il futuro per la produzione di carne, per aiutare il pianeta senza troppi sacrifici da parte degli allevatori.