Solo una piccola percentuale di persone riesce a completare questa sfida dei 30 giorni

benessere

Sui social network compaiono spesso le cosiddette challenge: poche semplici regole per realizzare dei contenuti virali, d’intrattenimento e spesso molto divertenti. A volte capita ci siano anche delle “sfide” poco intelligenti – se non pericolose – ma nella maggior parte dei casi è tutto molto innocuo e anche sfizioso. Alcune sfide, in particolare, si basano su un’idea molto semplice: crescere e migliorare.

È il caso della sfida dei 30 giorni per il successo che ProiezionidiBorsa aveva già raccontato ai Lettori diverso tempo fa: piccole cose da fare ogni giorno, per un mese, che aiutano a ricostruire il proprio mindset e a trovare nuove abitudini produttive. Ebbene, oggi gli Esperti della Redazione propongono un altro percorso interessante: la sfida social dei 30 giorni per migliorare sé stessi e vivere sereni.

Le regole

La “challenge” nasce dal fatto che i suoi promotori, che in rete stanno lanciando l’hashtag #betterin30, tendono a motivare i follower puntando sul fatto che solo una piccola percentuale di persone riesce a completare questa sfida dei 30 giorni. “E tu, sei uno di loro?”, chiedono nel post o nel video, prima di spiegare passo dopo passo cosa c’è da fare e quali sono i piccoli gesti che, se compiuti tutti i giorni per trenta giorni, promettono di cambiare la vita in meglio.

In realtà, a cambiare sarà chi affronta la sfida: si tratta di tutte abitudini costruttive che possono davvero fare la differenza. È molto semplice: eccole elencate.

Solo una piccola percentuale di persone riesce a completare questa sfida dei 30 giorni

Allenarsi ogni giorno. Va bene qualunque cosa, dai pesi alla cardio, dallo stretching allo yoga.

Mangiare meglio. Niente cibo spazzatura né fast food, si a più proteine e vegetali nella propria dieta.

La gentilezza genera gentilezza. Basta un piccolo atto disinteressato al giorno, anche se fosse solo augurare buona giornata a qualcuno.

L’acqua è vita. È opportuno berne almeno tre litri circa al giorno, ma dipende dalla propria taglia.

Il riposo è fondamentale. Si dovrebbe dormire almeno per otto ore.

La gratitudine fa stare meglio. Ogni giorno è buona regola appuntarsi qualcosa che è successo per cui si è grati.

La negatività, l’autosabotaggio e i cattivi pensieri sono nemici del benessere. Bastano 10 minuti al giorno.

La regola d’oro per vincere la sfida è sempre una: occorre ripetere ognuno di questi gesti ogni giorno, per trenta giorni. Nel caso in cui se ne salta uno, si ricomincia da capo. Il premio per questa dedizione sarà uno: una versione migliore di sé stessi.