In estate i rischi per i nostri amici animali aumentano. Non si parla solo di parassiti come le zecche, i pappataci e le pulci. Ci sono alcuni pericoli anche durante le nostre passeggiate in campagna. Ovunque ci sia un manto erboso, un prato, un cortiletto fiorito, si nasconde la coda di volpe.
Come per i forasacchi, questa erba estiva comune ovunque è un pericolo per il nostro cane. Apparentemente innocua, in questo articolo scopriremo come può essere pericolosa per cani e gatti e i suoi effetti mortali.
Cos’è e come si riconosce la coda di volpe
La coda di volpe è un’erba che cresce alta e assomiglia al grano. Ha la particolarità di avere una sorta di piccola spiga in alto. Questa raccolgono i semi della pianta. La spiga può essere di colore marrone, giallo dorato e verde. Ma la parte pericolosa sono le punte terminali affilate di queste piante. Queste piccole punte vengono rilasciate sul terreno e sono capaci di infilarsi nella pelle.
Quindi quando e se il cane le calpesta c’è un’alta probabilità che le punte buchino la pelle e entrino nel sottocute. Le code di volpe si eliminano utilizzando una pinzetta. Ma quando non sono visibili diventano un grande problema. Infatti possono circolare sottocute, creare infezioni e diventare molto pericolose per gli organi vitali. La coda di volpe può penetrare anche dalle orecchie, dal naso, dagli occhi.
Sintomi e precauzioni
Scopriamo perché questa erba estiva comune ovunque è un pericolo per il nostro cane. Purtroppo le precauzioni non sono mai troppe, e c’è il rischio che si vieti al cane di andare in esplorazione o di fare una bella corsa nel prato.
Invece, è importante osservare bene una foto della coda di volpe e saperla identificare. Così sarà facile non portare il cane in quelle zone. Se ci si accorge che il cane ha un ascesso, un’infezione in un posto specifico, zoppica vistosamente, la prima cosa da fare è cercare di rimuoverla con una pinzetta e poi mettere dell’acqua ossigenata. Nel caso la punta sia già tropo dentro andiamo subito dal veterinario. Le code di volpe infatti, si possono individuare facilmente facendo una lastra ed eliminare tramite intervento chirurgico. Le precauzioni consigliate da veterinari esperti sono di evitare le alte aree erbose nel periodo di giugno e luglio.
Al ritorno da una passeggiata è bene controllare il pelo e la cute dei nostri cani. Specialmente se hanno il pelo lungo sono più esposti alla coda di volpe. Il pelo lungo, infatti, aiuta queste punte a penetrare. Infine, notiamo se il cane mostra gonfiori, zone rialzate della pelle, secrezioni, lacrimazione, tossisce, si lecca o uggiola per il dolore.
Approfondimento
Ecco i segreti per avere un cane felice e allungare la sua vita