Un oggetto super vintage come i bigodini, che trovavamo solo nei cassetti delle nonne, torna in pole position nel nostro bagno. Accade in questi giorni, dopo il lancio della hit musicale “Mille” di Fedez con Orietta Berti e Achille Lauro.
La mitica Orietta, con nuovo taglio arioso, arricciato a bigodini, è diventata una dancing queen da capogiro. Avvolta in maglia metallo azzurra nel video girato per il lancio, è davvero irresistibile. Luccicante e sorridente come Tina Turner ai tempi della riscossa. Fa un figurone di fianco a una Chiara Ferragni in piscina semplicemente statuaria.
Tutti sembrano usciti da una pubblicità di Versace ai tempi di Bob Krieger, il grande fotografo e scultore scomparso un anno fa. La prima scena, ambientata in un hair salon vintage con Achille Lauro pronto per andare sotto il casco, è diventata cult.
E i bigodini vanno a ruba, neanche a dirlo. Per chi non lo sapesse, ecco come si usano. Scopriamolo grazie ai consigli di un esperto, Florian Sinan Islamaj di Pavia, storica firma nel settore Hair e Beauty di ProiezionidiBorsa.
Il diametro fa la differenza
Bigodini super trendy grazie al successo del brano “Mille” di Fedez con Achille Lauro e Orietta Berti. Il diametro fa la differenza sui capelli molto lunghi.
Se vogliamo un mosso morbido, anni Ottanta, tipo Claudia Schiffer, dobbiamo usare bigodini con diametro 40 mm. Invece, per un riccio più compatto, più anni Settanta, tipo Stefania Sandrelli, si può andare con un 17 mm.
Se a casa non abbiamo il casco, niente paura. Lavoriamo un po’ i capelli con la spazzola e il phon, spiega Florian. Poi mettiamo subito i bigodini con il capello caldissimo. E fissiamo bene: con stecchini o meglio ancora beccucci di alluminio che evitano gli spostamenti e si usano con tutti i tipi di bigodini, anche quelli senza fori.
Per un ciuffo tirabaci, arrotolare il bigodino centrale sulla fronte all’indietro. Arrotolare, invece, in avanti se vogliamo creare una frangia.
Bigodini super trendy grazie al successo del brano “Mille” di Fedez con Achille Lauro e Orietta Berti
I bigodini devono impegnare ciocche piccole o medie. Se i capelli sono troppi, è persino difficile arrotolarli fino in fondo. Dividiamo la testa in tanti quadrati ideali.
I bigodini devono stare orizzontali sui lati e sulla nuca arrotoliamoli verso l’alto o il basso. Sulla sommità del capo portiamoli sempre verso il retro della testa.
Per quanto riguarda le tipologie di bigodini, sono meglio quelli “pelosi” con punte di plastica che aiuta chi non ha esperienza e vuole metterli da sola.
I bigodini si tolgono sempre con i capelli freddi. Se sono stati asciugati sotto il casco rigido o dentro quello gonfiabile oppure al sole. I capelli vanno scompigliati con molta delicatezza e magari anche leggermente cotonati, con un pettine finissimo. Per il tocco finale, spruzziamo un finish ai semi di lino, un anti-crespo o un po’ di lacca.