Quanti cereali al giorno bisogna mangiare secondo gli esperti?

cereali

I cereali comprendono riso, farro, mais, orzo, sorgo, miglio, avena e segale. Sono alimenti fonte di diversi e importanti nutrienti. Fibra, carboidrati, proteine, grassi insaturi, vitamina E, alcune vitamine del gruppo B (in particolare B12) e minerali come calcio, ferro e magnesio. Nella maggior parte dei casi sono consumati a colazione oppure a pranzo in sostituzione della pasta. I mezzi per assumerne sono tanti. Ad esempio, alla colazione col cornetto si potrebbe preferire del buon porridge, semplice e veloce da preparare. Oppure i biscotti ai cereali, possibilmente integrali. A tavola, oltre a preferire di tanto in tanto del riso o una zuppa di cereali alla pasta, si può servire del pane integrale. Ma precisamente, quanti cereali al giorno bisogna mangiare secondo gli esperti? La risposta, in questo caso, arriva dal sito ufficiale dell’AIRC (Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro).

La risposta alla domanda: quanti e quali cereali al giorno bisogna mangiare secondo gli esperti?

Le quantità dipendono  dal sesso e dall’età del soggetto. I bambini dai due ai tre anni devono consumarne 85 grammi al giorno. Quelli dai quattro agli otto anni 140 grammi.

Lo stesso per le ragazze dai nove ai tredici anni. Le ragazze dai quattordici ai diciotto anni, dai diciannove fino ai cinquant’anni 170 grammi. Da quest’età si va a scendere. Alle donne dai cinquantuno anni in su, infatti, si raccomanda di tornare a mangiare all’incirca 140 grammi di cereali al giorno. Per gli uomini, invece, il consumo di cereali da sostenere è molto più elevato. Già dai nove ai tredici anni dovrebbero mangiare 170 grammi e ben 230 dai quattordici ai trenta anni. Da trentuno fino a cinquanta anni, 200 grammi e dai cinquantuno in poi la dose giornaliera deve essere ridotta a 170 grammi.

I cereali sono integrali o raffinati. Nello specifico, quali è bene prediligere e in quali quantità bisogna mangiarli?

Il consiglio del CREA: metà devono essere raffinati e metà no

Le Linee Guida per una Sana Alimentazione 2018 del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) e il sito dell’AIRC consigliano di fare in modo che la metà dei cereali consumati siano integrali. Proprio in un precedente articolo ci siamo soffermati proprio sull’importanza dei cereali integrali per l’alimentazione umana. Secondo l’EUFIC (European Food Information Council), l’introduzione di cereali integrali nell’alimentazione dovrebbe essere progressiva. L’organismo deve adattarsi al maggior numero di fibre al loro interno.