Cucinare è uno dei nostri hobbies preferiti. Amiamo preparare deliziosi manicaretti e scoprire nuove ricette.
Quando invitiamo a cena i nostri ospiti non smettono mai di farci i complimenti e di chiedere il bis.
Ma se sappiamo cucinare quasi alla perfezione, ci sfugge ancora qualche dettaglio pratico. Sarà capitato a tutti noi di non riuscire ad eliminare alcuni cattivi odori dovuti alle varie cotture.
E siamo sempre ricorsi a deodoranti per ambienti o al cambio d’aria. Trucco purtroppo non abbastanza valido per l’odore del cavolfiore bollito.
Ma grazie a questo prezioso articolo di ProiezionidiBorsa impareremo un segreto unico e di cui non fare più a meno.
Leggiamolo insieme.
Basta 1 solo ingrediente che abbiamo tutti a casa per eliminare definitivamente l’atroce odore del cavolfiore dalla nostra cucina
Abbiamo sempre un occhio di riguardo per la nostra dieta nonostante le tante ricette che conosciamo e sappiamo preparare.
Ricorriamo spesso alla cucina bollita per sgonfiarci al meglio e nutrirci perfettamente. E tra le tante verdure che bolliamo c’è spesso il cavolfiore.
Sicuramente buono e ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo, ha però un unico grande difetto. L’odore. Questo si impregna nella nostra casa e sembra non sparire mai.
Ma quasi nessuno sa che basta 1 solo ingrediente che abbiamo tutti a casa per eliminare definitivamente l’atroce odore del cavolfiore dalla nostra cucina. Stiamo parlando dell’aceto.
Quando stiamo per cuocere il nostro cavolfiore non dovremo far altro che portare ad ebollizione l’acqua e versarci dentro una sola goccia d’aceto.
Questo non ne cambierà il gusto ma neutralizzerà completamente l’odore insopportabile del cavolfiore che di solito si crea quando lo immergeremo per cuocerlo.
Riusciremo così a cucinare in totale serenità senza il rischio di sentire cattivi odori.
Ricordiamoci anche questo
Per far bollire al meglio le nostre verdure e mantenerne il gusto dovremo fare attenzione a come cuocerle.
Immergiamo nell’acqua fredda le patate, le carote o i finocchi dopo di che portiamo ad ebollizione. Invece per cavolfiore, broccoli o zucchine dovremo prima far bollire l’acqua e poi immergere le verdure fino a che non saranno cotte.
In questo modo noteremo maggiormente il gusto dei nostri ortaggi e apprezzeremo al meglio questa tecnica di cottura.
Approfondimento
Se al Lettore interessa l’argomento si consiglia questa lettura.