16.000 ettari di terreni all’asta con straordinarie agevolazioni all’acquisto da non perdere per chi cerca l’occasione d’oro per investire

terreni agricoli

Da ieri si è ufficialmente aperto il IV° bando della Banca nazionale delle Terre Agricole (BTA) di Ismea. Ricordiamo che BTA è lo strumento nato nel 2016 per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di terreni agricoli.

Ma entriamo nel vivo e vediamo da vicino il contenuto di questo bando. Infatti sono in arrivo 16.000 ettari di terreni all’asta con straordinarie agevolazioni all’acquisto da non perdere per chi cerca l’occasione d’oro per investire.

Il IV° bando BTA

Nel corso di una conferenza stampa presso la sede di Ismea è stato dato l’annuncio relativo al IV° bando BTA. Si tratta della procedura di vendita di 16mila ettari di nuovi terreni della BTA, per un totale di 624 aziende agricole potenziali.

All’annuncio dell’iniziativa erano presenti il Ministro Stefano Patuanelli (MIPAF), il Presidente e il Direttore generale Ismea, rispettivamente Enrico Coralli e M. Chiara Zagarelli.

In merito ai 16.000 ettari di terreni messi all’asta

Dalla vendita dei 16mila ettari messi all’asta ci si attende un valore complessivo minimo di 255 milioni di euro. Quest’ultimi saranno reinvestiti integralmente a favore dei giovani agricoltori.

Il grosso dei terreni messi all’asta è ubicato nelle regioni del Meridione specie in Basilicata, Puglia e Sicilia. Queste tre Regioni da sole, infatti, coprono più della metà delle terre disponibili (il 74% del totale).

A seguire troviamo alcune Regioni del Centro, tipo la Toscana che da sola offre il 17% delle terre disponibili. Infine il residuo 9% dei terreni è frammentato tra Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria e Veneto.

Lo sportello telematico Ismea per la procedura di vendita

Sul sito di Ismea, sezione Banca delle terre, è possibile consultare le modalità di partecipazione all’asta. Ma anche conoscere le caratteristiche dei fondi agricoli (qui al link 5 criteri per valutare correttamente il valore di un terreno agricolo) per poi inoltrare eventualmente le manifestazioni di interesse.

Queste ultime potranno riguardare l’acquisto di uno o più terreni e potranno essere inviate dal 9 giugno (da ieri) fino al prossimo 7 settembre. Come si vede l’attuale asta ha esteso da 60 a 90 i giorni validi per la presentazione della manifestazione d’interesse.

La procedura di vendita è telematica e semplificata per facilitare la semplicità e la trasparenza delle operazioni.

Ecco 16.000 ettari di terreni all’asta con straordinarie agevolazioni all’acquisto da non perdere per chi cerca l’occasione d’oro per investire

Agli aspiranti agricoltori under 41 è data la possibilità di pagare il prezzo del terreno con rate semestrali o annuali e per una durata massima trentennale. Questo anche fino al 100% del valore a base d’asta del terreno in questione.

Dopo l’inoltro della manifestazione d’interesse si partecipa alla procedura di vendita presentando la propria offerta economica.

Per tutti i dettagli tecnici, sia in merito ai terreni che alla procedura d’asta, si rimanda al sito istituzionale.

Approfondimento

Ecco quanto vale mediamente 1 ettaro di terreno in Italia.