Quando aumenta la temperatura dell’ambiente è possibile che l’organismo attivi dei meccanismi di termoregolazione all’eccessivo calore circostante. Come prevenire e far passare un calo di pressione quando fa caldo e rialzare velocemente i valori senza ulteriori sbalzi? In questi casi è bene adottare alcune misure in maniera da contrastare o evitare del tutto una simile reazione.
I segnali
L’eccessivo caldo a volte debilita al punto da far sentire le persone profondamente spossate. In alcuni casi, simili sensazioni si associano a delle carenze di alcune importanti sostanze nutritive nell’organismo. Un esempio è quanto abbiamo illustrato nell’articolo: “Chi si sente stanco o senza forze potrebbe avere carenza di questa importante sostanza che si può integrare con 3 semplici alimenti”.
Il calo di pressione può essere una risposta dell’organismo a diverse situazioni che richiedono di ristabilire un equilibrio. La termoregolazione è un meccanismo fondamentale che svolge il nostro sistema nervoso simpatico. Quando fa eccessivamente caldo risposte fisiologiche, come la sudorazione ad esempio, contribuiscono proprio a conservare intatto un simile equilibrio. Cosa accade quando si verifica un calo di pressione invece?
Come prevenire e far passare un calo di pressione quando fa caldo e rialzare velocemente i valori senza ulteriori sbalzi
Generalmente, si parla di ipotensione quando la pressione sistolica a riposo scende sotto i 90 mmHg e quella diastolica sotto i 60 mmHg. Simili episodi possono verificarsi per effetto di un movimento brusco, ad esempio quando ci si alza improvvisamente da una posizione seduta. Oppure, quando si compie una sforzo fisico particolarmente intenso e faticoso. Quando il caldo non aiuta a ristabilire un equilibrio, dunque, è bene prestare sempre molta attenzione ad evitare di esporsi a simili condizioni. Inoltre, è importante idratare l’organismo e, laddove il medico lo suggerisca, provvedere ad opportuna integrazione si sali minerali per esempio.
Quando si verificano episodi di cali improvvisi di pressione è utile sdraiarsi fino a quando i sintomi non scompaiono ed evitare movimenti bruschi. Respirare profondamente e integrare con degli zuccheri e dell’acqua. Questa semplice azione potrebbe attivare gli osmorecettori epatici che si collegano al sistema nervoso simpatico di modo da provocare una vasocostrizione e l’aumento della pressione. In questi casi è utile non trascurare l’alimentazione per favorire la giusta idratazione al corpo.
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